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Maire: ricavi a 4,3 miliardi nel 2023 e dividendo in aumento del 59%. Presentato il piano strategico al 2033

I ricavi hanno segnato un +23% rispetto al 2022 superando anche la guidance. L’Ebitda è di 274,4 milioni di euro. Approvato un dividendo di 0,197 euro per azione. Presentato il piano strategico per il periodo 2024-2033

Maire: ricavi a 4,3 miliardi nel 2023 e dividendo in aumento del 59%. Presentato il piano strategico al 2033

Maire, gruppo societario italiano attivo nel settore ingegneristico, tecnologico ed energetico, ha chiuso il 2023 evidenziando una crescita significativa dei principali indicatori economici e finanziari. I ricavi hanno raggiunto 4,3 miliardi di euro, (+23% sul 2022, superando la guidance). L’Ebitda è salito a 274,4 milioni di euro, con un incremento del 31,1%, favorito anche da una maggiore contribuzione della divisione Sustainable Technology Solutions. Il risultato netto è stato di 129,5 milioni di euro, (+43,3%). Le disponibilità nette aggiustate sono state di 337,9 milioni di euro, con un incremento di 244,1 milioni, grazie a una robusta generazione di cassa operativa.

L’acquisizione di nuovi ordini per 11,2 miliardi di euro ha portato a un solido backlog di 15 miliardi di euro.

Dividendo di 0,197 euro per azione

Il CdA di Maire ha approvato la proposta riguardante la destinazione del risultato di esercizio e la distribuzione di un dividendo di 0,197 euro per azione, in aumento del 59% rispetto all’anno precedente. Questo ha comportato un incremento del pay-out dal 45% al 50%, dimostrando la fiducia nell’andamento futuro dell’azienda e la volontà di remunerare gli azionisti.

Maire: la guidance 2024

Il CdA ha approvato la Guidance 2024 che prevede un altro anno di forte crescita. Le previsioni indicano ricavi compresi tra 5,7 e 6,1 miliardi di euro con un aumento del 30-40% rispetto all’anno precedente, raggiungendo il livello previsto nel Piano Strategico 2023-2032 con quattro anni di anticipo. Ebitda compreso tra 360 e 405 milioni di euro. I capital expenditures sono stimati tra 140 e 170 milioni di euro, principalmente dedicate all’espansione del portafoglio tecnologico. Previsto anche un aumento delle disponibilità nette aggiustate rispetto al 31 dicembre 2023

Maire: il piano strategico 2024-2033

Maire ha presentato il suo piano strategico per il periodo 2024-2033, delineando le prospettive e le strategie per il futuro. Nel settore downstream, si prevede una crescente tendenza agli investimenti, focalizzati sempre più su soluzioni a bassa emissione di carbonio, al fine di sostenere la crescita complessiva del Gruppo. Sostenendo questa direzione, Sustainable Technology Solutions mirerà a consolidare le proprie tecnologie proprietarie e competenze nell’ingegneria dei processi, per supportare la transizione verso una produzione più sostenibile e un’economia circolare. Nel frattempo, Integrated E&C Solutions beneficerà della crescita dei progetti, grazie alle sue competenze esecutive consolidate, potenziate da un continuo potenziamento delle capacità ingegneristiche.

Le previsioni per il 2033 indicano ricavi superiori a 10 miliardi di euro e un Ebitda di circa 1 miliardo, con un margine a doppia cifra entro la fine del piano. La crescita più forte dei volumi è prevista nel primo quinquennio, mentre la profittabilità beneficerà di un crescente contributo del business tecnologico e dei progetti integrati a maggior valore aggiunto. Maire prevede di investire oltre 1 miliardo di euro, incluso attraverso operazioni di fusioni e acquisizioni, per sostenere l’espansione del portafoglio tecnologico e le iniziative di sviluppo MET.

Inoltre, si ipotizza un aumento del pay-out al 55% nel 2025 e al 66% dal 2026 per quanto riguarda i dividendi. La società gode di una forte generazione di cassa, che si riflette nella crescita delle disponibilità nette aggiustate, che si prevede supereranno 1,6 miliardi nel 2033, tenendo conto degli investimenti cumulati e dei dividendi.

“Siamo estremamente soddisfatti dei risultati che abbiamo presentato oggi – ha commentato l’AD Alessandro Bernini – Le scelte strategiche annunciate lo scorso anno stanno confermando la loro validità e, anche per questo, il mercato ci sta premiando. I principali indicatori finanziari crescono a doppia cifra. Aumenta il contributo della business unit Sustainable Technology Solutions, che ha registrato ricavi superiori del 40%. La nostra leadership tecnologica è stata consolidata con l’ampiamento del portafoglio di soluzioni a supporto degli obiettivi di decarbonizzazione dei nostri clienti. Ma soprattutto, oggi vediamo un’accelerazione dei ricavi con risultati che solo lo scorso anno avevamo previsto di raggiungere nel 2028″.

“Abbiamo acquisito ordini per oltre 11 miliardi, sfruttando con successo il super ciclo degli investimenti nel downstream e portando il nostro portafoglio a 15 miliardi – ha aggiunto Bernini – Continuiamo ad espandere i nostri centri operativi, aggiungendone di nuovi. Nel 2023, la capacità di ingegneria, misurata in ore di lavoro, ha registrato una crescita del 20% rispetto al 2022. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza le grandi professionalità che quotidianamente contribuiscono al raggiungimento dei nostri traguardi. Le nostre persone e il loro talento sono il nostro principale patrimonio e continueremo ad investire su di loro”.

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