Condividi

La Juve stasera a Cagliari: anticipo di campionato con vista sulla Supercoppa

I campioni dì’Italia giocano in anticipo a Cagliari in vista della Supercoppa italiana di lunedì a Doha contro il Napoli, che oggi anticipa con il Parma – Tre compiti per la squadra di Allegri: battere i sardi di Zeman, conservare il primato in classifica ed evitare squalifiche e infortuni in vista del big match di lunedì contro la squadra di Benitez.

La Juve stasera a Cagliari: anticipo di campionato con vista sulla Supercoppa

Anticipi con vista Supercoppa. Questa sera Juventus (ore 19) e Napoli (ore 21) inaugurano la 16° giornata ma il pensiero rischia di essere già a Doha, dove lunedì prossimo si affronteranno per il primo trofeo della stagione. Il pericolo aumenta ancor di più considerando le avversarie odierne: il Cagliari terzultimo per la Signora, il Parma ultimo per gli azzurri. Sulla carta, insomma, partite facili, il calcio però insegna che, a volte, sono proprio queste che nascondono le insidie maggiori.

“Il Cagliari gioca sempre a viso aperto e per fare gol – il pensiero di Allegri. – Sarà una partita difficile da affrontare ma dobbiamo tornare alla vittoria con una grande prestazione”. In effetti la Juventus viene da due pareggi, tre considerando anche la Champions League, nei quali ha realizzato appena un gol. Se stessimo parlando di qualsiasi altra squadra italiana non ci sarebbe nulla di strano, trattandosi però dei bianconeri il dato stupisce non poco. “Abbiamo sempre fatto bene ma possiamo fare meglio – la difesa del tecnico livornese. – Contro la Sampdoria per esempio le occasioni sono arrivate, non siamo stati capaci a sfruttarle. L’intensità però non è mai mancata”.

Vedremo allora se questa sera la Signora riuscirà ad aggiustare la mira, contro un Cagliari che, sulla carta, parte davvero svantaggiato. Fin qui i sardi, nel catino amico del Sant’Elia, hanno raccolto la miseria di 3 punti in 7 partite, peraltro senza mai vincerne una. I pareggi in questione però sono arrivati contro Sampdoria, Milan e Genoa, a dimostrazione che, quando affrontano le grandi, gli uomini di Zeman danno il meglio. E poi c’è proprio lui, il boemo, capace di incendiare le sfide con la Juve come nessun altro. “Per me è una partita speciale, come sempre da vent’anni a questa parte – le sue parole in conferenza stampa. – Affronteremo una squadra che, in due stagioni, ha perso solo tre volte ma abbiamo comunque il dovere di provarci”.

Non che la cabala gli dia molte chance: nei 22 precedenti con la Signora ha potuto sorridere solo 4 volte (l’ultima nel 1998), a fronte di 3 pareggi e ben 15 sconfitte. Allegri spera che il trend resti lo stesso, tanto più ora che c’è una finale alle porte. La Supercoppa crea ansia soprattutto per quanto riguarda le ammonizioni: Pogba, Lichtsteiner, Marchisio e Ogbonna sono diffidati e il regolamento prevede che, in caso di giallo, la squalifica venga scontata a Doha. Ma il tecnico bianconero, che deve già rinunciare a Bonucci per lo stesso motivo, non potrà permettersi un turnover troppo ampio, non con la Roma a un solo punto. In difesa, davanti a Buffon, giocheranno sia Lichtsteiner che Ogbonna, assieme a Chiellini e Padoin.

A centrocampo invece probabile che uno tra Marchisio e Pogba riposi, con il francese maggiormente indiziato alla panchina in virtù di Pereyra. Confermati invece Pirlo, Vidal e Tevez, con Llorente di nuovo dall’inizio. Sarà del match anche Massimiliano Allegri, il cui ricorso contro la squalifica del giudice sportivo ha avuto buon esito. Il tecnico potrà così sedersi in panchina e guidare i suoi a caccia di un successo quasi obbligato.

Commenta