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La Borsa vola con banche, Fca e Atlantia. Spread ai minimi

Lo scampato pericolo sulla procedura di infrazione rafforza Piazza Affari – Listini europei positivi dopo le nomine al vertice europeo

La Borsa vola con banche, Fca e Atlantia. Spread ai minimi

Christine Lagarde piace alle Borse, entusiaste per aver scampato la prospettiva di Jens Weidmann o di un altro falco alla guida della Bce nel dopo Draghi. E così le speranze che madame Lagarde, nominata per la carica di presidente della Banca centrale europea, segua l’approccio accomodante di Mario Draghi spingono i listini delle borse europee ai massimi degli ultimi due mesi, e premiano i titoli difensivi che fruttano dividendi elevati. A spingere ulteriormente Piazza Affari è la decisione dei commissari Ue di non procedere con la procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia, dopo l’assestamento di bilancio e le correzioni ai conti pubblici per il 2019. Secondo i rappresentanti dei governi europei riuniti nel comitato economico e finanziario, scrive Reuters, i conti pubblici italiani per l’anno in corso mostrano un “miglioramento notevole”.

Avanzano le colombe anche in Usa. Donald Trump ha anticipato su Twitter che intende nominare per il board della Federal Reserve, Judy Shelton e Christoper Waller, la prima è una sua consigliera economica, il secondo è un veterano della banca centrale degli Stati Uniti, attualmente numero due della Fed di St Louis. Entrambi si possono considerare delle super colombe.

Piazza Affari sale dell’1,60% attorno a 21.800 punti assai meglio degli altri mercati che registrano progressi attorno allo 0,7%.

I tassi puntano decisamente verso il basso, in Italia ma non solo. ll Btp scende a 1,72% di rendimento, minimo da maggio del 2018, da 1,83% di martedì. Il biennale si porta in rendimento negativo, a -0,04%. Lo spread tocca un nuovo minimo a 208 punti (-6% alle 14:00).

Intanto il Bund tedesco scivola a -0,4%, nuovo record. Sulla curva delle obbligazioni tedesche, per trovare un rendimento superiore allo 0% si deve arrivare e superare i 20 anni.

Nei primi giorni della settimana sono stati emessi titoli per oltre 11 miliardi di euro. Anche l’Arabia Saudita si è affacciata in Europa, emettendo due bond in euro per un valore di 3 miliardi.

In calo anche il Treasury Note a dieci anni a 1,95%, minimo da novembre del 2016.

Lungo in Piazza Affari l’elenco dei rialzi.

In forte crescita l’automotive. Fiat Chrysler è tra le migliori a Piazza Affari. Il titolo passa di mano a 12,64, segnando un rialzo del 2,8%. Mercato e analisti hanno apprezzato i dati sulle vendite Usa cresciute del 2% a 206.083 veicoli lo scorso mese, il miglior giugno da 14 anni a questa parte, grazie soprattutto alla performance dei pickup Ram CNH Industrial +2%. ha presentato ieri a Madrid un nuovo camion alimentato a gas naturale. Ferrari +1,8%. Ritocca il primato storico.

Avanzano le utilities stimolate dai tassi al minimo. Enel sale del 2 ,2%: HSBC alza il target price a 6,3 euro. Terna +1,8%, Italgas +1%.

In ripresa Atlantia +3% nonostante il ministro Toninelli insiste per l’esproprio “senza una lira”.

Decollano i finanziari. Finecobank, Ubi Banca e Banco Bpm guidano il Ftse Mib dopo la decisione Ue. Bper +0,5% dopo l’annuncio che Unipol è salita al 19,9% della banca. Intesa Sanpaolo +1,5%. Jefferies rivede il giudizio a Underperform, target a 1,70 euro, prima era 1,85 euro. Unicredit +1%. Jefferies abbassa il target price a 14 euro.

I Btp in magazzino, acquistati ai prezzi dei mesi più difficili, continuano a spingere Poste italiane +1,9%. Avanza anche Tim +1%.

Da segnalare al ribasso:

Saipem -2%. Morgan Stanley taglia il target price a 6 euro, da 7 euro

Stmicroelectronics -0,8%. Un produttore californiano di chip, Broadcom, sarebbe ad un passo dall’acquisto di Symantec, azienda attiva nel settore della cybersecurity.

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