Juncker contro la Merkel. Il presidente dell’Eurogruppo, ospite dell’emittente radiofonica austriaca O1, ha infatti avanzato la possibilità di concedere “slittamenti” sui tempi di attuazione delle misure richiesta alla Grecia, smentendo di fatto il cancelliere tedesco che, proprio oggi, a margine del G20, si era dimostrato inflessibile sull’argomento.
La Merkel aveva dichiarato, infatti, di non vedere nessuna ragione per allentare gli impegni di riforma assunti dal governo greco nei confronti dei finanziatori internazionali e, anzi, di aspettarsi che il nuovo governo venga formato il più rapidamente possibile.
Dopo aver parlato dell’opportunità di concedere una dilazione dei tempi alla Grecia, appurata l’estrema gravità della recessione, Juncker ha poi aggiustato il tiro, affermando che, comunque, “non si prevedono modifiche sostanziali al programma di riforme della Grecia“.
