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Intesa Sanpaolo lancia la quarta e ultima call per le startup dell’Aerospace

La call punta ad individuare le giovani realtà imprenditoriali che operano nella Space Economy e nei settori tecnologici ad essa connessi – Per accedere al programma c’è tempo fino al 9 ottobre

Intesa Sanpaolo lancia la quarta e ultima call per le startup dell’Aerospace

Arriva l’ultima chiamata di Up2Stars, il programma di Intesa Sanpaolo dedicato alla valorizzazione delle startup innovative operative nel settore dell’Aerospace o nei comparti tecnologici ad essa connessi. Le autocandidature potranno essere presentate fino al 9 ottobre e tra le richiedenti saranno poi selezionate le 10 migliori startup che parteciperanno così al programma di accelerazione erogato da Gellify e al networking di sviluppo con Elite (Gruppo Euronext), Microsoft Italia, Cisco e Opening Future.

Barrese (Intesa): “Space Economy leva dell’economia del futuro”

“L’industria aerospaziale rappresenta una delle più promettenti leve di sviluppo dell’economia mondiale dei prossimi decenni e l’Italia, forte di una filiera industriale completa, ha un posizionamento competitivo nell’export internazionale”, spiega Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo, “con oltre 280 aziende specializzate e una filiera completa tra produzione e servizi ad alto valore aggiunto e una quota del 6,9% sulle esportazioni mondiali di settore”.

“Per garantire lo sviluppo di tale competitività dobbiamo sostenere la ricerca e la progettualità delle imprese di questa filiera, e la quarta call di Up2Stars punta proprio ad individuare, valorizzare e supportare le migliori startup del settore aerospaziale per farle dialogare con il sistema imprenditoriale”, ha proseguito Barrese aggiungendo che allo stesso tempo, “è fondamentale creare una rete organica fatta di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico verso le PMI, che favorisca una transizione strutturale del nostro Paese verso nuovi modelli, in stretta correlazione con il PNRR. È in quest’ottica che la nostra Banca ha partecipato quale socio fondatore all’istituzione di quattro Centri Nazionali di Ricerca finalizzati allo sviluppo di nuove tecnologie rivolte alla transizione sostenibile, green e digitale”, ha concluso il responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo

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