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Informatici senza frontiere onlus: Assemblea generale a Benevento con il progetto “Sensoltre”

Si terrà il 18 ottobre prossimo a Benevento l’assemblea nazionale di Informatici Senza Frontiere che diventa un evento gratuito e aperto a tutti per discutere di disabilità e tecnologia e per far nascere una comunità che condivida idee, risorse e opportunità – Ad ospitare l’evento la prestigiosa sede di Palazzo Paolo V.

Informatici senza frontiere onlus: Assemblea generale a Benevento con il progetto “Sensoltre”

Sarà un momento importante di confronto attorno al tema della disabilità e dell’inclusione digitale l’assemblea nazionale d’autunno della onlus Informatici Senza Frontiere che si terrà a Benevento il 18 ottobre prossimo.

Ad ospitare l’evento la prestigiosa sede di Palazzo Paolo V, che si prepara ad accogliere i tanti che verranno da tutta l’Italia per prendere parte ai lavori. In particolare saranno molti i rappresentanti delle associazioni che operano in Italia nel settore delle disabilità, con ospiti speciali la lega del Filo d’oro, l’Associazione Italiana Persone Down (AIPD), l’Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettive e/o Relazionali (ANFFAS) e AccordiAbili che chiuderà la giornata con un concerto del suo presidente, il Maestro Vincenzo Deluci.

L’assemblea infatti, organizzata da Informatici Senza Frontiere onlus, intende essere un tavolo di confronto attorno al tema della disabilità e dell’informatica solidale, tanto che al tema della disabilità e di ciò che la tecnologia può fare per ridurne i disagi sarà dedicata l’intera giornata del 18 ottobre, affinché nasca una comunità che si confronti costantemente e possa condividere risorse, idee, opportunità. Perché è necessario aprire un confronto, condividere i risultati con chi vive la disabilità come condizione personale, ascoltarne i bisogni e le difficoltà. Per ottenere risultati migliori e duraturi, per creare soluzioni, servizi e strumenti che non sono sufficienti se non accompagnati da una condizione partecipativa, di scambio e di ascolto.

Proprio per questo l’assemblea sarà un evento aperto a tutti e gratuito, che vedrà la mattinata dedicata alla presentazione dei progetti di ISF sulla disabilità e all’ascolto delle altre associazioni e di coloro che vorranno intervenire. Il pomeriggio, invece, saranno creati gruppi di lavoro per l’elaborazione di idee e progetti, tenendo conto di quanto emergerà nel corso della mattinata. I risultati verranno poi presentati in plenaria, per permettere la condivisione di proposte e progetti che nasceranno.

Sarà infatti nella direzione di queste proposte e di questi progetti che Informatici Senza Frontiere Onlus traccerà il proprio futuro. L’associazione è da sempre in prima linea per ridurre il digital divide, in Italia e nel mondo, ed ha da tempo messo la disabilità al centro delle proprie battaglie attraverso progetti che hanno condotto a risultati importanti, riconosciuti anche a livello internazionale. Come Paperboy/Strillone, la App che consente ai non vedenti di ascoltare le notizie del proprio quotidiano preferito e finalista al premio mondiale WSIS ITU 2014  delle  Nazioni  Unite,   o  come  I.S.A.  –  I    Speak    Again,  software  studiato  per chi   può comunicare solo con lo sguardo, solo per citarne alcuni. I risultati dell’assemblea consentiranno però di definire meglio priorità ed obiettivi, per non disperdere energie ed entusiasmo, da sempre motori del volontariato.

L’evento ha già, tra l’altro, avuto una sua premessa, costituita dalla mostra Sensoltre, percorso multisensoriale al buio tra quadri tattili che tra il 12 ed il 14 settembre scorsi ha fatto convogliare in corso Garibaldi 450 persone per quella che è stata, a tutti gli effetti, la prima tappa dell’assemblea di Informatici Senza Frontiere e che ben ne ha condensato lo spirito.

L’esposizione (http://www.sensoltre.org), che nei prossimi mesi sarà presentata in altre città italiane, è infatti un evento creato ad hoc per sensibilizzare al tema della disabilità visiva e divulgare un nuovo approccio sinergico tra tecnologia, musica e arte da toccare e ascoltare.

Tutti i visitatori, vedenti e non vedenti, che hanno scelto di fare tappa a Palazzo Paolo V nei giorni della mostra hanno ricevuto uno smartphone con tecnologia NFC( near field communication) ed una cuffia con i quali hanno potuto seguire, al buio, il percorso audio contenente una descrizione e musica selezionata per ciascun lavoro tattile, realizzato da Giovanni Pedote, in arte GIOPE. I vedenti hanno avuto l’occasione speciale di seguire il percorso assieme ad una guida non vedente, per imparare a conoscere le sensazioni oltre la vista.

Questo per avvicinarsi ad un mondo -quello della disabilità- che troppo spesso è difficile da capire, con tutte le sue difficoltà ma anche, semplicemente, con le sue peculiarità.

Per ulteriori informazioni il sito internet dedicato all’assemblea è www.equoedigitale.org.

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