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Il Sole-24Ore, bonus all’ad Treu malgrado i bilanci in rosso

L’amministratore delegato del Sole 24 Ore, Donatella Treu, ha ricevuto, oltre alla stipendio fisso, un bonus pari a più di un quarto della retribuzione per i risultati raggiunti nel gruppo: peccato che, dopo essere stato per anni la gallina dalle uova d’oro, il Sole abbia presentato per il terzo anno un bilancio in rosso – Protesta di giornalisti e rsu

Il Sole-24Ore, bonus all’ad Treu malgrado i bilanci in rosso

Si potrebbe definire un premio antimerito o il trionfo della sfrontatezza ma certamente colpisce il bonus riconosciuto dal Sole 24 Ore all’amministratore delegato Donatella Treu per il suo contributo al risanamento del gruppo. Un tempo gallina dalle uova d’oro del pianeta Confindustria, Il Sole 24 Ore – il cui titolo dal collocamento in Borsa ha perso quasi il 90% ha presentato per il terzo anno un bilancio in rosso, meno profondo degli esercizi precedenti ma pur sempre in rosso: 8 milioni di deficit e cassa dimezzata nel corso di soli 12 mesi. Oltre allo stipendio fisso, la Treu – l’ultima delle infelici nomine della presidenza Marcegaglia – incasserà così un bonus pari a più di un quarto della retribuzione.

Ovvia l’indignazione di giornalisti e poligrafici che, in comunicato, ricordano che “l’emolumento è sicuramente lecito ma nello stesso tempo almeno inopportuno” e che la “situazione patrimoniale avrebbe richiesto la massima prudenza, se non nel riconoscimento, almeno nell’accettazione di compensi straordinari. Tanto più dopo che la redazione, nonostante i lusinghieri risultati editoriali, ha visto ridursi il proprio reddito mensile con l’applicazione dei contratti di solidarietà” che fanno seguito a un piano di ampi prepensionamenti.

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