Condividi

Fondi, non si ferma il boom della raccolta: + 22,7 miliardi a marzo

Secondo i dati diffusi da Assogestioni nel mese di marzo la raccolta netta dei fondi comuni d’investimento si è attestata a quota 22,7 miliardi, contro i 20 miliardi di febbraio – Da inizio anno raccolta netta positiva per 51,8 miliardi. L’incremento maggiore riguarda i fondi flessibili che salgono da +5,46 a + 6,93 miliardi. In flessione i monetari

Fondi, non si ferma il boom della raccolta: + 22,7 miliardi a marzo

Prosegue il boom dei fondi comuni d’investimento. Stando ai dati diffusi da Assogestioni, infatti, nel mese di marzo la raccolta netta ha toccato quota 22,7 miliardi di euro, che segnano un miglioramento rispetto ai 20 miliardi registrati a febbraio, che già segnavano una crescita superiore al 50% nel confronto con il saldo positivo di 9,1 miliardi di euro di gennaio.

La raccolta netta da inizio anno sale così a quota 51,8 miliardi, scrivendo un nuovo record per il patrimonio, che si porta a 1.717,9 miliardi. Le gestioni collettive mettono a segno una raccolta netta di 15,7 miliardi (dopo i 14,1 miliardi di febbraio), suddivisi tra i 15,5 miliardi dei fondi aperti (da 14,1) e i 181 milioni (da 3 milioni) dei fondi chiusi.

Tra i fondi aperti aumentano i flessibili, a +6,93 miliardi da +5,46 miliardi a febbraio, mentre rimangono sostanzialmente stabili gli azionari e crescono leggermente gli obbligazionari. Per i bilanciati il saldo netto e’ a 2,05 miliardi da 2,1. Ancora segno meno per gli hedge (-73 milioni dopo -81 milioni) e soprattutto per i monetari (-158 milioni da -40 milioni).

In generale, continua il predominio dei fondi di diritto estero con una raccolta netta di 11,6 miliardi da 11,2 miliardi a febbraio, ma segnano una crescita anche gli italiani a +3,9 miliardi da +2,9 miliardi. 

Commenta