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Fincantieri, nel 2013 salgono utili e debiti

Il gruppo cantieristico ha registrato utili in crescita a 85 milioni (dai 15 milioni nel 2012), un Ebitda di 298 milioni (137 milioni nel 2012) e ricavi a 3,81 miliardi (2,38 miliardi) – L’anno scorso la posizione finanziaria netta (positiva per 480 milioni nel 2012) è risultata negativa per 155 milioni, tenuto conto dell’esborso per l’acquisizione di Vard.

Fincantieri, nel 2013 salgono utili e debiti

Fincantieri archivia il 2013 con utili in crescita a 85 milioni (dai 15 milioni nel 2012), un Ebitda di 298 milioni (137 milioni nel 2012) e ricavi a 3,81 miliardi (da 2,38 miliardi). Lo comunica il gruppo cantieristico, precisando che sui risultati ha  inciso il consolidamento integrale di Vard, società attiva nella costruzione di mezzi di supporto alle attività di estrazione e produzione di petrolio e gas naturale, di cui Fincantieri oggi detiene il 55,63% del capitale. 

Fincantieri aggiunge che sui numeri del 2013 pesano anche oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti per 80 milioni. L’anno scorso la posizione finanziaria netta – positiva per 480 milioni nel 2012 – è risultata negativa per 155 milioni, tenuto conto dell’esborso per l’acquisizione di Vard. 

Quanto agli ordini, hanno sfiorato i cinque miliardi, “in deciso aumento rispetto agli esercizi precedenti in tutti i settori in cui opera il gruppo. Ne consegue che a fine 2013 il gruppo può contare su un portafoglio ordini pari a 12,900 miliardi. Il carico di lavoro che ne deriva è pari a 8 miliardi”, conclude Fincantieri.

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