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Finanziamenti Pmi: arrivano i “minibond”, un’alternativa alle banche

Il nuovo strumento è contenuto nel decreto Destinazione Italia varato questa mattina dal Consiglio dei ministri – Zanonato: “Si convoglia così una parte del risparmio in direzione della piccola e media impresa” – Per le tariffe Rc auto arrivano sconti dal 4% al 10% – Altre misure per la riduzione della bolletta elettrica e per il sostegno alla ricerca.

Finanziamenti Pmi: arrivano i “minibond”, un’alternativa alle banche

Via libera a un nuovo canale di finanziamento per le imprese. Si tratta dei minibond, un strumento contenuto nel decreto Destinazione Italia varato questa mattina dal Consiglio dei ministri. 

“Le aziende che vogliono finanziarsi, invece di accedere al credito attraverso il sistema bancario, lo possono fare emettendo dei titoli – ha spiegato in conferenza stampa il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato –. Si convoglia così una parte del risparmio in direzione della piccola e media impresa”.

BOLLETTA ELETTRICA

Il nuovo decreto interviene anche su “tre misure” per una “riduzione del costo dell’energia elettrica – ha aggiunto Zanonato –. Si tratta di misure molto significative per il costo delle bollette. La prima prevede la possibilità volontaria dei produttori di energia rinnovabile di avere un contributo ridotto, allungato però di 7 anni. Questo  porterà un abbassamento di circa 700 milioni. Altri 150 milioni si riducono per una questione un po’ complessa da spiegare che si chiama ritiro dedicato. Infine abbiamo anche modificato la tariffa bioraria, ma questo non comporta particolari risparmi nel costo della bolletta elettrica”.

RC AUTO

Un altro capitolo di Destinazione Italia è quello dedicato alle tariffe Rc auto, per le quali arrivano sconti dal 4% al 10%, a seconda del comparto. “Dobbiamo rendere il più possibile corretto il comportamento degli automobilisti e ribaltare il meccanismo sullo sconto della tariffa – ha concluso il ministro –. Il meccanismo di riduzione della tariffa non è affidato al mercato, ma a un meccanismo obbligatorio. Si introduce la possibilità di avere lo sconto con una scatola nera che documenta il sinistro”.

RETE CARBURANTI

La rete dei carburanti sarà razionalizzata con un aiuto ai distributori sia per la chiusura sia per la riconversione verso il metano o verso gli impianti per ricaricare le batterie elettriche.

BONUS RICERCA

In arrivo un credito d’imposta pari al 50% per i nuovi investimenti in ricerca e sviluppo, con una dotazione da 200 milioni di euro. Varato anche un meccanismo di garanzia per l’accesso dei grandi progetti di innovazione industriale ai fondi della Banca europei gli investimenti.

DIGITAL BONUS

Varata un’agevolazione fiscale fino al 65% per le connessioni digitali delle Pmi. Previsto anche un voucher per le Pmi con l’acquisto di programmi informatici con una dotazione di 100 milioni.

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