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Fideuram Direct di Intesa Sanpaolo lancia il primo servizio di consulenza digitale

Nuovo balzo in avanti nell’innovazione digitale della prima banca italiana fortemente voluta dal Ceo Carlo Messina – Tommaso Corcos Ad di Fideuram: “Il futuro della consulenza è già qui”

Fideuram Direct di Intesa Sanpaolo lancia il primo servizio di consulenza digitale

Non più solo trading da remoto, ma ora anche il consulente finanziario diventa tech. Un modello che meglio si adatta a una nuova generazione di risparmiatori che vogliono coniugare la propria indipendenza con la sicurezza di avere al proprio fianco un’esperienza di 50 anni sul campo.

Dalla costola di Fideuram Direct è stata presentata oggi Direct Advisory, il nuovo servizio di consulenza a distanza per gestire gli investimenti, che si avvale di un team di Direct Banker.

La piattaforma digitale di Fideuram Direct permette già ora a risparmiatori e trader di investire da remoto sui mercati finanziari, ma ora in più si potenzia con “la prima rete digitale di private banker, rivolta ai clienti che vogliono affidarsi ad un interlocutore specializzato, esperto e affidabile, scegliendo di operare attraverso tutti gli strumenti tecnologici.” ha spiegato Tommaso Corcos, Amministratore Delegato di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking.

Messina: prenderemo quote di mercato non con acquisizioni, ma con lo sviuppo tecnologico

A sottolineare l’importanza del nuovo percorso nel digitale ha aperto la presentazione Carlo Messina, ceo di Intesa Sanpaolo, proprio nella sede, la ‘scheggia di vetro’, in cui poche settimane fa aveva tenuto a battesimo anche Isybank, la nuova banca digitale di Intesa Sanpaolo. “È la seconda volta in un mese che mi fate vedere l’insegna di Unicredit dalla finestra”, ha scherzato il ceo, guardando il grattacielo della banca rivale. “Noi non facciamo chiacchiere sulla tecnologia e il digitale, ma realizzaziamo le cose. In 12 mesi abbiamo lanciato Isybank, e adesso aggiungiamo un ulteriore tassello del nostro percorso»” ha detto Messina. “Crediamo che il successo di un’azienda derivi dall’apporto delle persone, ma se le persone già sono a bordo e in più si garantisce loro la dignità del lavoro, la tecnologia deve essere usata per valorizzare gli esseri umani”.

“Credo che i modelli di business vincenti del futuro siano il private banking e la capacità di anticipare e gestire la tecnologia” ha proseguito Messina. “Il nostro compito è difendere i nostri clienti dalle fintech e dalle big tech, creando una banca che sia essa stessa un operatore del fintech. Il passaggio successivo sarà prendere le quote di mercato non attraverso acquisizioni, ma tramite lo sviluppo tecnologico”.

“Il riposizionamento strategico del nostro gruppo, quasi dieci anni fa, verso le attività di private banking, asset management ed insurance, ha contribuito in modo decisivo a portarci ai vertici in Europa per solidità, efficienza e redditività” dice ancora Messina. “In un mercato in cui la tecnologia sarà sempre un fattore dominante saremo ancora protagonisti“. Secondo il ceo, “digitale e intelligenza artificiale non sono minacce per il mondo bancario e finanziario, sicuramente non lo sono per chi è in grado di gestirle con lungimiranza, e costituiscono elementi destinati a costruire il futuro del nostro settore, e non solo, a livello globale”.

Quali sono le caratteristiche della nuova Direct Advisory?

Il nuovo modo di fare consulenza con Direct Advisory, si distingue per alcuni capisaldi, e una pietra miliare: l’equilibrio tra tra esperienza digitale e relazione umana è stato più volte sottolineato. E Luca Bortolan, Responsabile Banca Diretta di Fideuram ne ha elencato le peculiarità: oltre 50 anni d’esperienza di Fideuram nella gestione degli investimenti, un catalogo di offerta di Fideuram Asset Management, la SGR della Divisione Private, un’ offerta prodotti dei migliori asset manager internazionali, selezionata da Fideuram Asset Management, la SGR della Divisione Private, l’utilizzo della piattaforma Aladdin, tra le più sofisticate nella costruzione guidata di portafogli e nella gestione del rischio, soluzioni per dialogare con i clienti a distanza, compresa la nuova app “Welcome+” e un team di Direct Banker, professionisti iscritti all’Albo Unico dei consulenti finanziari e coordinati da Andrea Favero, chiamati a costruire e gestire i portafogli d’investimento che meglio rispondono ai bisogni della clientela.

Papanicolaou: verranno attratti nuovi talenti e competenze

“Il settore WealthTech sta assumendo nel mondo del risparmio gestito e della consulenza una crescente rilevanza” ha sottolinaeto Paola Papanicolaou, Group Head of Transformation Intesa Sanpaolo, evidenziando il percorso della trasformazione digitale del Gruppo Intesa Sanpaolo verso una Tech Company che può attrarre talenti e competenze attraverso 2.000 assunzioni nella tecnologia e investimenti rilevanti per la creazione di una serie di abilitatori di sviluppo di innovativi modelli di business per le Divisioni Commerciali.

“Il futuro della consulenza è già qui” ha detto ancora Corcos. “L’innovazione tecnologica costituisce uno dei fattori qualificanti del nostro Piano d’Impresa, mentre la creazione della fiducia, attraverso una relazione personale, rappresenta l’elemento distintivo della consulenza finanziaria e patrimoniale”. Con Fideuram Direct ampliamo la nostra proposta di consulenza con un servizio complementare e sinergico alle Reti tradizionali, per essere leader anche nell’arena digitale. Vogliamo contribuire, inoltre, alla diffusione dell’educazione finanziaria verso una nuova generazione di clienti e alla nascita di nuove figure professionali, coltivando una nuova generazione di consulenti finanziari con forti attitudini all’innovazione”.

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