Condividi

Facebook, viaggio verso l’Ipo delle meraviglie

Al via il roadshow per la quotazione in borsa di Facebook – Jp Morgan ha issato venerdì la bandiera del social network affianco a quella americana, un segnale che è cominciato il conto alla rovescia per convincere quanti più azionisti a investire nella società di Zuckerberg – Il prezzo di collocamento sarà di circa 30 dollari per azione.

Facebook, viaggio verso l’Ipo delle meraviglie

Facebook, ipo May 2012. Scritta bianca su sfondo celeste, una bandiera con i colori classici del social network che da oggi affiancano quelli della bandiera a stelle e strisce americana di fronte al quartier generale di JP Morgan a New York. E’ il segno che è cominciato il roadshow del social network per quorarsi in al Nyse. La società finanziaria, tra i sottoscrittori per l’Ipo attesa il 18 maggio, ha affiancato venerdì scorso il logo del social network alla bandiera americana in vista del tour di presentazione agli azionisti che è iniziato ieri e durerà una settimana.

L’obbiettivo del roadshow è convincere i possibili azionisti a partecipare all’offerta pubblica iniziale e a mostrare il management della società. Il primo incontro con circa 550 investitori, secondo l’emittente televisiva Cnbc, si è tenuto alle 11.45 (le 17.45 in Italia) allo Sheraton Hotel di New York. 

Facebook, che ha fissato la settimana scorsa il prezzo di collocamento, compreso in un range tra 28 e 35 dollari per azione, e punta a raccogliere con l’Ipo fino a 13,6 miliardi di dollari. Il valore dell’azienda dovrebbe a quel punto salire acirca 90 miliardi.

Ma non tutti i potenziali azionisti possono partecipare al roadshow newyorkese. Per loro il social network ha realizzato un video per descrivere missione, prodotti e prospettive della società. Il messaggio di 30 minuti, realizzato dai vertici dell’azienda, rivela inoltre nuovi dettagli sul suo business pubblicitario. A livello globale, Facebook guadagna dagli inserzionisti 4,34 dollari per utente ogni anno (una media tra 9,51 dollari registrati in America, 4,86 dollari in Europa e 1,79 dollari in Asia).

Un businessin apparenza florido, ma non mancano alcune tensioni. Specie quelle seguite all’acquisto di Istagram per la cifra di un milardo di dollari. “E’ come se Zuckerberg fosse in un bambino in un negozio di caramelle e puntasse ad accontentare tutti i suoi desideri”, ha commentato Francis Gaskins, presidente della società di ricerca Ipo Desktop. E ha aggiunto: “Facebook si sta muovendo in un nuovo campo, deve imparare a considerare gli azionisti e tenere sotto controllo i costi”.

Commenta