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Facebook: come cambia il controllo della privacy dopo lo scandalo

Facebook si blinda dopo il caso Cambridge Analytica – Da oggi e nelle prossime settimane arrivano delle importanti novità sul controllo della Privacy – Ecco i nuovi strumenti a disposizione degli investimenti di tutto il mondo.

Facebook: come cambia il controllo della privacy dopo lo scandalo

Scrivendo nero su bianco le sue scuse dopo lo scandalo Cambridge Analytica, Mark Zuckerberg lo aveva già preannunciato: Facebook avrebbe dato nuove garanzie sulla privacy per fare in modo che ciò che è successo non accada di nuovo.

Mentre sul Nasdaq il titolo del popolare social network continua a pagare a caro prezzo i suoi errori (in pochi giorni sono andati in fumo circa 80 miliardi di dollari di capitalizzazione), zavorrando anche Twitter e l’interno comparto dell’High Tech, Facebook prova a correre ai ripari, introducendo sin da oggi nuovi strumenti per il controllo della privacy. A breve saranno visibili e soprattutto facilmente accessibili in un solo posto della piattaforma tutte le funzionalità per verificare quali sono le reali impostazioni sulla sicurezza personale “scelte” da ogni utente. I vecchi post potranno essere cancellati definitivamente dal social network, mentre il processo di download delle storie diventerà più selettivo e veloce.

“Nelle prossime settimane avremo altro da condividere”, anticipa la società, facendo capire che a breve arriverà anche dell’altro nella speranza di convincere utenti e investitori delusi e sempre meno fiduciosi sul “comportamento” di Facebook dopo quanto trapelato su Cambridge Analitica e sui dati di 50 milioni di persone che sarebbero stati utilizzati allo scopo di condizionare elezioni Usa e referendum sulla Brexit.

FACEBOOK: PRIVACY SHORTCUT

La prima novità in materia di privacy è stata denominata “Privacy shortcut” e consentirà agli utenti di Facebook di accedere con maggiore facilità e in un unico menù alle impostazioni sulla privacy che oggi invece sono suddivise in 20 diverse schermate. Una realtà che spesso rende difficile – e sopratutto confuso -capire cosa fare per proteggere il proprio account. Con Privacy shortcut invece, tutto dovrebbe diventare più intuitivo e chiaro, consentendo ai singoli di decidere cosa condividere e cosa no in maniera più semplice e veloce.

FACEBOOK: ACCESS YOUR INFORMATION

Un altro cambiamento introdotto a breve si chiama appunto “Access your information” e secondo quanto spiegato dalla società di Menlo Park rappresenterà “un modo sicuro per accedere e gestire le informazioni, come post, reazioni, commenti e ricerche che non si desidera più avere su Facebook”. Ogni utente, se vuole, avrà la possibilità di cancellare definitivamente tutto, rendendolo invisibile agli altri, ma soprattutto facendolo sparire dai server della piattaforma, cosa che al momento non è consentita.

FACEBOOK: COME CAMBIA IL “DOWNLOAD”

Per quanto riguarda il “download”, verranno introdotte delle novità che consentiranno di effettuare il “download” completo dei propri dati, rendendo il meccanismo più selettivo. Gli utenti avranno la possibilità di scaricare i post, le foto e anche i like.

Facebook, inoltre, perfeziona il ‘download’ completo dei propri dati, rendendolo più selettivo. Si potrà chiedere solo quello dei post, delle foto o dei like.

I fatti recenti “hanno dimostrato quanto lavoro dobbiamo fare per rafforzare le nostre policy, nelle prossime settimane aggiorneremo i termini di servizio e le nostre politiche sui dati per meglio precisare quali vengono raccolti e come li usiamo”, spiegano  Erin Egan, VP and Chief Privacy Officer, Policy and Ashlie Beringer, VP and Deputy General Counsel di Facebook.

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