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Eurizon e Fideuram aderiscono alla Net Zero Asset Managers Initiative

Le due società confermano l’impegno del gruppo guidato da Carlo Messina per raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette di gas serra entro il 2050

Eurizon e Fideuram aderiscono alla Net Zero Asset Managers Initiative

Eurizon Capital SGR, Fideuram Asset Management SGR e Fideuram Asset Management Ireland hanno aderito alla Net Zero Asset Managers Initiative. Tale adesione conferma l’impegno di Intesa Sanpaolo a “Net Zero” entro il 2050, sia per le proprie emissioni che per i portafogli prestiti e investimenti, che viene assunto contestualmente all’adesione Net-Zero Banking Alliance (NZBA).

L’iniziativa, lanciata a dicembre 2020, conta attualmente 220 firmatari che rappresentano oltre 57 trilioni di dollari di attivi gestiti. È costituita da asset manager internazionali impegnata sostenere l’obiettivo di zero emissioni nette di gas serra entro il 2050 o prima, in linea con gli sforzi per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi Celsius, e a sostenere investimenti in linea con tale obiettivo.

I progressi conseguiti devono essere rendicontati nel TCFD Report, redatto secondo le Raccomandazioni della Task Force on Climate Related Financial Disclosures. La NZAMI è partner di “Race to Zero”, una campagna guidata dalle Nazioni Unite che raggruppa una coalizione di iniziative (che rappresentano733 città, 31 regioni, 3.067 imprese, 173 dei maggiori investitori e 622 istituti di educazione superiore) impegnate a conseguire zero emissioni nette entro e non oltre il 2050.

Inoltre, Eurizon è entrata anche nell’Institutional Investors Group on Climate Change (IIGCC), l’organismo europeo per la collaborazione degli investitori sul cambiamento climatico, che agiscono per favorire la riduzione delle emissioni di carbone.

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