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Enav aumenta il traffico e l’utile

La società di controllo del traffico aereo ha approvato la semestrale. l’Ad Roberta Neri: “Siamo il Paese con il tasso di crescita del traffico areo più alto in Europa”. Confermata la guidance su ricavi e dividendo

Enav aumenta il traffico e l’utile

Traffico di rotta e di terminale in crescita rispettivamente del 7,4% e del 5,4% in termini di unità di servizio rispetto al primo semestre 2018. Ricavi consolidati a 417,3 milioni di euro (+1,5% rispetto al 1° semestre 2018) trainati da ricavi da attività operativa in aumento del 2,9% a 429,2 milioni di euro. EBITDA consolidato a 115 milioni di euro (+3,2% rispetto al 1° semestre 2018). Utile netto consolidato a 34,1 milioni di euro (+3,4% rispetto al 1° semestre 2018). Sono i dati di spicco della semestrale Enav approvata dal Consiglio d’amministrazione.

In particolare, rileva il comunicato dell’azienda che controlla il traffico areo in Italia, l’Italia si conferma, anche nel primo semestre del 2019, come il paese col tasso di crescita del traffico aereo più alto tra i principali paesi europei: Francia +4,5%, Germania +2,6%, Gran Bretagna +3,3%, Spagna +6,3%. Aumenta in modo significativo – + 9,5% – il traffico di sorvolo (voli che attraversano lo spazio aereo nazionale senza atterrare/decollare su scali italiani). Si conferma il positivo andamento del traffico internazionale, sia nei collegamenti con i paesi europei che verso i paesi Extra UE, e un rinnovato interesse per le rotte nazionali specialmente quelle che collegano il Nord e il Sud del paese, che subiscono in misura inferiore la concorrenza con i treni ad alta velocità. Più in generale, è buono l’andamento dei volumi di traffico in aree geografiche strategiche per l’attraversamento dello spazio aereo nazionale quali il Nord-Ovest dell’Europa (Spagna, Germania, Francia, Gran Bretagna) e l’area dei paesi del bacino del mediterraneo (Turchia, Malta, Israele, Egitto eTunisia).

L’indebitamento finanziario netto si attesta a 38,5 milioni di euro in incremento di 36,6 milioni di euro, rispetto al dato rilevato al 31 dicembre 2018. Con questi numeri la società conferma la guidance fornita a marzo 2019 su ricavi netti stabili o in crescita low single-digit, per effetto della riduzione della tariffa regolamentata in un contesto di crescita del traffico, ed EBITDA margin intorno al 32%. Gli investimenti nel 2019 saranno nell’ordine dei 115-120 milioni di euro, inferiori alla guidance di 125 milioni di euro fornita in precedenza, principalmente per effetto di migliori condizioni economiche ottenute sugli acquisti. La Società conferma la guidance sul dividendo per il 2020, relativoall’esercizio 2019, in crescita del 4% rispetto all’anno precedente, in linea con la dividend policy approvata e comunicata al mercato.

“Nonostante la costante crescita del traffico, la qualità professionale delle nostre persone e gli investimenti in tecnologia ci hanno consentito di gestire questi volumi con alti livelli di puntualità e fornendo, ancora una volta, una delle migliori performance operative a livello europeo”, commenta con soddisfazione l’Ad Roberta Neri.

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