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Elezioni: in Emilia vince Bonaccini (Pd), in Calabria Santelli (FI)

Netta vittoria di Stefano Bonaccini (Pd) in Emilia, che, grazie al sostegno delle Sardine, respinge l’assalto della Lega di Salvini e dà una mano anche al Governo – Trionfo della destra in Calabria con la berlusconiana Jole Santelli – Tracollo dei Cinque Stelle

Elezioni: in Emilia vince Bonaccini (Pd), in Calabria Santelli (FI)

Il centrosinistra difende l’Emilia-Romagna con la netta vittoria del governatore uscente, Stefano Bonaccini, che vince le elezioni regionali con il 51,4%, umiliando sia la candidata della destra, Lucia Borgonzoni, che si è fermata al 43,8%, che il leader della Lega, Matteo Salvini che pensava di sbancare la regione per dare la spallata al Governo. Come hanno subito riconosciuto i vincitori, un po’ del merito del successo del centrosinistra va alle Sardine, che hanno saputo riempire le piazze di tanti cittadini per sbarrare la strada alla Lega.

La destra si consola però con la Calabria, dove la candidata di Forza Italia, Jole Santelli, con il 55,89% dei voti, straccia il rivale Callipo del centrosinistra (29,79%) e conquista la regione.

Crollano clamorosamente i Cinque Stelle, che sono ai minimi storici: in Emilia il loro candidato Benini incassa un mortificante 3,37% e in Calabria il candidato Aiello, sostenuto da M5S e da una lista civica, raccoglie solo il 7,3%.

LE CONSEGUENZE SU CENTROSINISTRA E CENTRODESTRA

Sul piano nazionale, il Governo esce rafforzato, anche se il tonfo dei Cinque Stelle è troppo grande perché non trasformi i grillini in una mina vagante e perché non spinga il Pd e Italia Viva a chiedere un rimpasto e un riequilibrio delle forze nei ministeri. Prescrizione giudiziaria e concessioni autostradali saranno i primi terreni di verifica dei rapporti dentro la maggioranza dopo il voto delle regionali.

Le elezioni regionali di ieri segnano anche la prima vera sconfitta elettorale della Lega di Matteo Salvini, che ha fallito l’assalto all’ultima fortezza rossa dell’Emilia, con cui sperava di dare la spallata al Governo Conte bis e di aprire la strada alle elezioni politiche anticipate. Resta da vedere se l’insuccesso in Emilia avvierà anche la parabola discendente della Lega, che non ha più i consensi di qualche mese fa, e se provocherà una maggior dialettica nel centrodestra, dove si fa più forte Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni.

TUTTE LE REAZIONI

“Speriamo che l’Italia in futuro assomigli un po’ di più all’Emilia” ha commentato a caldo il Governatore Stefano Bonaccini, secondo cui il centrosinistra “ha vinto per la qualità delle proposte, ma in tanti avevano sottovalutato l’orgoglio di questa terra”. Molto soddisfatta per il successo in Calabria anche la berlusconiana Santelli, che commenta così: “E’ un risultato enorme”.

Ecco le prime reazioni dei leader politici nazionali.

Giuseppe Conte, presidente del Consiglio: “Il Governo è salvo. Il leader della Lega Salvini ha ricevuto uno schiaffone”.

Nicola Zingaretti, segretario del Pd: “Oggi Salvini ha perso le elezioni. Dalle Sardine una scossa democratica. Per il Governo si apre uno spiraglio, siamo uniti e unitari”.

Matteo Salvini, segretario della Lega: “Ho dato tutto, ma ero solo e in Emilia la sinistra controlla il territorio militarmente. In Calabria invece per la prima volta siamo determinanti in una regione del Sud”.

Giorgia Meloni, segretaria di Fratelli d’Italia: “Vittoria straordinaria in Calabria, ma in Emilia un risultato che fino a pochi anni fa sembrava irraggiungibile”.

Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia: “Con Jole Santelli la Calabria diventerà emblematica del riscatto del Sud”.

Matteo Renzi, leader di Italia Viva: “Un grande abbraccio a Stefano Bonaccini: la sua è una vittoria nettissima e bellissima. Buon lavoro anche a Jole Santelli: la campagna elettorale è finita, adesso tutti al lavoro”

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