Condividi

Estate nel Gargano tra cultura e ambiente protetto

L’Edizione 2021 di FestambienteSud trova nel Next Génération Eu la sintesi tra cultura, tradizioni e sostenibilità.

Estate nel Gargano tra cultura e ambiente protetto

Ed ora a Vieste e in Foresta Umbra: dal 31 luglio al 2 agosto. Sempre nel cuore del Gargano, dove la criminalità organizzata cerca di mettere le mani su attività legate al turismo, alla cultura, al patrimonio naturale. La 17 ^ FestambienteSud tra qualche giorno trasloca da Monte S. Angelo ad altre due note località pugliesi. La prima tappa si è conclusa il 25 luglio in un’area Patrimonio dell’Unesco. Ma sia il primo che il secondo incontro puntano a rappresentare una svolta nell’economia e nella visione del mondo. Qualcosa “che parta da una rivoluzione culturale” hanno detto qui. I valori della terra assieme a quelli delle tradizioni. I giovani ancora una volta sono protagonisti e con loro artisti, musicisti, comitati, semplici appassionati di natura.

Il Next Green Generation Eu si è prestato a meraviglia, dunque, alle idee degli organizzatori dell’edizione 2021. Per questo hanno pensato di dare vita ad EcoForum sull’economia circolare e sull’agroecologia. Gli EcoForum sono luoghi di aggregazione delle comunità. Servono a confrontarsi e gli ambientalisti sono bravi ad organizzarli. Se li fai in una Regione come la Puglia- da anni in testa alle classifiche per attrattività, bellezze artistiche e naturali- difficile non avere successo. Sta andando così, dopo un anno e mezzo di pena, annegati nell’isolamento fisico e mentale.

Tra riserve naturali, pascoli ,uliveti secolari che ispirano scrittori, registi, artigiani della pietra e del legno, gli ospiti hanno discusso- e discuteranno- di ambiente, territorio, rifiuti, raccolta differenziata. Di nuovi modelli di produrre e di consumare, ha detto la vicepresidente di Legambiente Vanessa Pallucchi. Messaggi per domani, ma che hanno già qualche riscontro nella pratica. Come quelli di Sindaci virtuosi nel gestire le proprie città. Non hanno compiti facili. Quando riescono a saldare consenso, socialità e servizi vanno premiati. Per fortuna la retorica dell’eroismo comunale non ha spazio in queste manifestazioni. I promotori della Festa hanno colto, comunque, l’occasione per consegnare ad alcuni di questi Sindaci pugliesi il titolo di Comune Riciclone.

I giovani volontari stanno facendo la differenza dedicandosi anche a focus particolari come la tavola rotonda-laboratorio dedicata allo stato dell’arte dell’economia circolare in provincia di Foggia. La storica area della Capitanata è stata esaminata nei suoi aspetti salienti dando forza alle parole di Franco Salcuni, direttore culturale di FestambienteSud: “Bisogna superare un sistema economico e un’idea di produttività sganciata dall’ambiente per passare a un’economia che si pone il problema della sostenibilità e dell’economia circolare”. Il sistema sarà ad anello ,come dicono alcuni scienziati, nel senso che dentro deve esserci posto per mobilità, cultura, partecipazione, spazi sociali e creativi. Con un avvertimento,pero’. Quando più le politiche per la sostenibilità diventano politiche di governance a livello internazionale, nazionale e regionale, tanto più bisogna vigilare affinché quelle parole non diventino greenwashing istituzionale. Niente male, come inizio di una rivoluzione culturale in erba in partenza dal Gargano.

Commenta