Condividi

Cyberbulli al tappeto all’Opificio Golinelli

Per il ciclo “Crescere, che fatica”, promosso da Fondazione Golinelli e da AISMI Associazione per la Salute Mentale Infantile, si terrà l’incontro sul cyberbullismo, in programma all’Opificio Golinelli di Bologna (via Paolo Nanni Costa, 14) lunedì 27 marzo alle ore 18.15.

Cyberbulli al tappeto all’Opificio Golinelli

Per il ciclo “Crescere, che fatica”, promosso da Fondazione Golinelli e da AISMI Associazione per la Salute Mentale Infantile, avrà luogo l’incontro sul cyberbullismo, in programma a Opificio Golinelli di Bologna (via Paolo Nanni Costa, 14) lunedì 27 marzo alle ore 18.15.

Il pianeta internet è immenso e pieno di sorprese. Con i suoi social network, i videogiochi e le app è il posto perfetto per divertirsi, scoprire cose nuove e restare in contatto con gli amici, anche quelli più lontani! La rete, però, è anche un mondo pericoloso popolato da troll, fake, hater e stalker. In una parola, cyberbulli. Sono loro il “lato oscuro” della vita digitale.

Nell’ambito del ciclo “Crescere, che fatica”, l’incontro con Teo Benedetti e Davide Morosinotto, autori del libro Cyberbulli al tappeto. Piccolo manuale per l’uso dei social (Editoriale Scienza, 2016). Una riflessione sull’uso responsabile della rete, con l’obiettivo di sfruttare appieno le infinite possibilità delle nuove tecnologie, considerandone anche i rischi.

Partecipano Annalisa Guarini, docente di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione, Università di Bologna, esperta in temi di inclusione sociale, bullismo e cyberbullismo, e il maggiore Umberto Carpin, comandante della prima sezione del Nucleo investigativo del Comando Provinciale CC di Bologna, con un intervento sulle condotte penalmente rilevanti e sulle norme penali interessate ai fatti-reato.

Il ciclo di incontri “Crescere, che fatica” è a cura di Fondazione Golinelli e AISMI Associazione per la Salute Mentale Infantile.

Commenta