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Contratto tra undici imprese per portare la tecnologia italiana in India

Siglato qualche giorno fa il contratto di rete tra undici imprese italiane che ha dato vita all’Italian Technology Center, centro, con sede a Pune, per la promozione del made in Italy sul territorio indiano – Un importante progetto di internazionalizzazione – L’operazione è stata promossa da UCIMU e ASSOCOMPLAST.

Contratto tra undici imprese per portare la tecnologia italiana in India

Undici imprese italiane costruttrici di beni strumentali hanno siglato, a inizio settembre, un contratto di rete al fine di impostare un politica comune per penetrare nel mercato indiano attraverso l’Italian Technology Center, nuovo centro con sede a Pune, per la promozione del made in Italy.

Lo scopo della rete d’impresa, come detto, è quello di creare contatti con le istituzioni e la cultura indiana, aprendosi, dunque, aun mercato che potrebbe rivelarsi fondamentale per l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Altro scopo del progetto, chiaramente, è quello di promuovere il marchio dell’ITC e dei brand delle 11 aziende coinvolte.

Tutta l’iniziativa è stata fortemente voluta da UCIMU – sistemi per produrre e da ASSOCOMPLAST. A far parte della rete sono Blm, Colgar, Giuseppe Giana, Istech, Losma, Millutensil, Omera, Produtech, Rosa, Streparava e Tria.

 

 

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