Flussi commerciali in flessione a gennaio. Rispetto al dicembre 2013, stando ai dati Istat, l’import è calato dell’1,6% mentre l’export è diminuito dell’1,5%. Per quanto riguarda le esportazioni, si registra un calo delle vendite sia verso i mercati Ue (-1,7%) sia verso quelli extra Ue (-1,2%). In crollo i prodotti energetici (-20,2%).
Sul fronte delle importazioni, invece, l’andamento dei flussi è nettamente differente verso le due principali aree di sbocco: forte contrazione degli acquisti dai paesi extra Ue (-5,3%) e aumento di quelli dai paesi Ue (+1,4%). Rilevante è la contrazione degli acquisti di prodotti energetici (-5,8%) e di beni strumentali (-3,3%).
Nel confronto annuo, le esportazioni registrano rilevano una leggerissima crescita, pari allo 0,2%, sintesi di un aumento verso l’area Ue (+2,6%) e di una flessione verso l’area extra Ue (-2,7%). Molto forte, d’altro canto, la contrazione delle importazioni: -6,6%. In questo caso il calo è da ascrivere quasi esclusivamente all’area extra Ue (-11,9%).
