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Cartelle esattoriali 2021, ecco la proroga: stop fino al 30 giugno

Il decreto Sostegni Bis stabilisce una nuova sospensione valida per altri 2 mesi – Avvisi e cartelle ripartiranno dal 1° luglio

Cartelle esattoriali 2021, ecco la proroga: stop fino al 30 giugno

Stop alle cartelle esattoriali fino al 30 giugno. Dopo settimane di attesa, la proroga della sospensione, scaduta il 30 aprile, è stata inserita all’interno di uno dei 77 articoli del decreto Sostegni Bis approvato il 20 maggio dal Consiglio dei ministri allo scopo di dare un nuovo stimolo all’economia italiana alle prese con le conseguenze della pandemia, ma soprattutto di dare maggiore respiro ai cittadini più in difficoltà. 

CARTELLE ESATTORIALI

La sospensione delle cartelle esattoriali era stata stabilita e confermata dal Governo attraverso i vari decreti emanati a partire dall’8 marzo (il primo fu il Cura Italia), durante l’emergenza Covid-19. L’ultimo stop era arrivato con il decreto Sostegni che bloccava avvisi e cartelle fino al 30 aprile 2021. Una nuova proroga era attesa per inizio maggio, ma la maggioranza non era riuscita a trovare la quadra su una misura che coinvolge circa 35 milioni di cartelle esattoriali. A inizio mese il ministero dell’Economia aveva annunciato che era “in corso di definizione” un provvedimento normativo da inserire in un decreto che avrebbe prorogato lo stop fino al 31 maggio. 

Con il decreto Sostegni Bis arriva una nuova sospensione per altri 2 mesi. Niente avvisi e niente cartelle fino al 30 giugno. Dal 1° luglio si ricomincia. Senza questa sospensione, contribuenti e uffici postali sarebbero stati travolti da milioni di cartelle esattoriali. Lo stop riguarda infatti tutti i versamenti derivanti dalle cartelle di pagamento e dagli avvisi di addebito e di accertamento esecutivi ma anche l’invio di nuove cartelle e l’avvio di procedure come fermi, ipoteche, pignoramenti.

C’è però una novità importante: secondo quanto previsto, rimangono validi gli eventuali provvedimenti adottati o gli adempimenti svolti dall’Agenzia della Riscossione tra il 1° maggio e l’entrata in vigore del Sostegni Bis. 

PLASTIC TAX

Il decreto Sostegni Bis conferma anche lo slittamento dell’entrata in vigore della plastic tax, l’imposta sul consumo di plastica monouso che sarebbe dovuta arrivare a inizio luglio del 2021. Per evitare di gravare sui fatturati delle imprese, la plastic tax slitterà di altri sei mesi, fino al 1° gennaio 2022.

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