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Campari si beve… l’amaro Averna

Il Gruppo Campari ha appena raggiunto un accordo per acquisire, a partire dal 3 giugno 2014, il 100% del capitale sociale di Fratelli Averna – Un’operazione da oltre 100 milioni di euro, pagati in contanti.

Campari si beve… l’amaro Averna

“Mi dia un Averna, pago in contanti”. Il Gruppo Campari ha appena raggiunto un accordo per acquisire, a partire dal 3 giugno 2014 e pagando cash, il 100% del capitale sociale di Fratelli Averna, azienda indipendente che produce l’altrettanto famoso amaro e che ha sede a Caltanissetta.

Gruppo Averna è proprietaria non solo di Averna, il secondo amaro più venduto in Italia, ma anche di uno dei liquori italiani più conosciuti e apprezzati nel mondo. Inoltre, Gruppo Averna è proprietaria di un portafoglio di prodotti premium, tra cui Braulio, un amaro a base di erbe, particolarmente diffuso nell’Italia del Nord, Limoncetta, liquore dolce naturale ottenuto dalla scorza di limone, e Grappa Frattina, attraverso la quale il Gruppo Campari fa il suo ingresso nella categoria della grappa.

Il controvalore totale dell’operazione (Enterprise value), per il 100% del capitale sociale di Fratelli Averna, è pari a 103,75 milioni, corrispondente a un multiplo di 9,2 volte l’Ebitda pro-forma nell’anno fiscale terminante il 31 dicembre 2013. In apertura dei mercati l’operazione non scalda il titolo Campari, che alle 9,30 circa a Piazza Affari viaggia più o meno sulla partita, guadagnando lo 0,08% a 6,23 euro.

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