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BORSE ULTIME NOTIZIE: inflazione in calo e gas sotto i 70 euro spingono le Borse. Volano Btp e banche

Il calo dell’inflazione anche in Francia e la discesa dei prezzi del gas danno nuova energia ai listini. In calo i petroliferi. Occhi su Tim

BORSE ULTIME NOTIZIE: inflazione in calo e gas sotto i 70 euro spingono le Borse. Volano Btp e banche

I dati sul tasso di inflazione francese hanno confermato, dopo quelli tedeschi, che l’inflazione potrebbe aver raggiunto il picco. A rafforzare l’ottimismo contribuisce la discesa delle quotazioni del gas naturale, sotto la soglia dei 70 euro per MWh: è la prima volta dal febbraio scorso.

Le Borse europee approfittano dei dati macro per consolidare il rally di inizio anno: Piazza Affari avanza dell’1,4%, fa meglio l’Eurostoxx (+3% da inizio anno). A Parigi il Cac 40 sale dell’1,5% al traino dei titoli del lusso: Lvmh apre a +3,4% a fronte delle riaperture dei punti vendita in Cina.

In controtendenza Londra, in ribasso per il calo dei titoli energetici e delle materie prime. A Milano Tenaris, miglior blue chip del 2022, indossa oggi la maglia nera: -6,4% davanti a Saipem -2,41%.

Rallenta l’inflazione francese, domani tocca all’Italia

In Francia l’inflazione armonizzata Ue ha inaspettatamente rallentato, in dicembre l’aumento è stato del 6,7% anno su anno, dal +7,1% di novembre, il consensus era +7,3%.

Domani tocca all’Italia, venerdì il dato dell’Eurozona. Sulla base dei dati fin qui pubblicati, e considerato il consenso su quelli che ancora devono uscire, l’inflazione è attesa rallentare al 9,1%. Tuttavia, “a gennaio è probabile una nuova risalita legata al venire meno delle misure governative introdotte da alcuni paesi per contrastare il caro carburante”, si legge nella nota di stamattina di MPS Capital Services.

Vola il Btp, in discesa lo spread. Giù il petrolio

Le buone notizie dalla douce France rinvigoriscono i Btp, già immuni dalle frecciate del Financial Times. Il rendimento dei Btp decennali, dopo il dato parigino, scende al 4,30%, 18 centesimi in meno della vigilia: meglio dei Bund, così che lo spread scivola a 202 punti (contro 210).

In salita anche o future dei mercati Usa, in attesa dei verbali dell’ultima riunione della Fed.

Rallenta anche il petrolio WTI a 75,7 dollari il barile. Ieri il greggio del Texas ha perso il -4%. Anche negli Stati Uniti, le temperature stanno risalendo.

Piazza Affari: corrono le banche, al top Tim

A Piazza Affari allunga Banco Bpm +5,65%. Dopo l’ingresso di nuovi soci istituzionali nel patto di sindacato si consolida l’asse di governo della banca, scontata la conferma alla presidenza di Massimo Tononi.

In grande spolvero anche Unicredit +3,3%. Tra le motivazioni di questo rally ci sono le indiscrezioni secondo le quali Banca Mps +3,2% possa procedere con lo scorporo e la vendita tra 500 e 800 sportelli e che la banca guidata da Andrea Orcel potrebbe acquistarne la fetta maggiore.

Intesa Sanpaolo +2,16%.

In forte ascesa Enel +3,05 e A2a +2,9%. L’utility lombarda è in corsa per rilevare da Edf il controllo di Edison.

Di nuovo al top Telecom Italia + 3,95% lanciata verso l’obiettivo di 0,25 euro come auspicato dalla maggior parte delle case. L’ultima indiscrezione, fonte Messaggero, rivela che il governo ha chiesto a Cdp e Vivendi di presentare offerte non vincolanti per metà gennaio. Cdp e Macquarie dovrebbero presentare un’offerta non vincolante per TIM NetCo tra il 15 e il 20 gennaio pari a i 17-18 miliardi compresi 10 miliardi di debito e 21mila dipendenti.

Prese di beneficio su Leonardo +2,6% e Prysmian, tra i titoi industriai più apprezzati a dicembre.

Alla vigilia dell’apertura del Ces di Las Vegas si muovono Stm +2,27% ed i titoli dell’auto: Stellantis + 1,24%, Ferrari +1%.

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