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BORSA OGGI 13 OTTOBRE: Apertura in rosso in Europa, Milano tenta la virata, focus su Mps dopo l’ok all’aumento

L’apertura delle Borse europee è in rosso: la Fed conferma la linea dura sull’inflazione. Oggi 13 ottobre faro sull’asta Btp. Sesto ribasso di fila per Wall Street

BORSA OGGI 13 OTTOBRE: Apertura in rosso in Europa, Milano tenta la virata, focus su Mps dopo l’ok all’aumento

Non si cambia. I verbali della Fed hanno confermato ieri che la banca centrale considera “minori i rischi di una frenata rispetto alla corsa dell’inflazione”. Difficile che i dati sui prezzi al consumo negli Stati Uniti in uscita oggi possano cambiare l’orientamento dei banchieri Usa. E così la Borsa oggi 13 ottobre, con cautela, tira i remi in barca in Europa preparandosi al peggio: Wall Street, nonostante Pepsico +4,2% abbia inaugurato la stagione delle trimestrali con un bilancio più che positivo, è in ribasso per il sesto giorno di fila.

L’atmosfera depressa accomuna tutti i listini del Vecchio Continente: i future dell’indice EuroStoxx 50 perdono lo 0,3%. In apertura la peggiore è Londra (-0,86%), seguita da Francoforte (-0,39%) e Parigi (-0,25%). La migliore è invece Milano che dopo una partenza in rosso, ritrova coraggio a +0,30% spinta da Mps. Vedremo quanto durerà.

In Europa avanza solo il lusso

Piazza Affari chiude in rosso, -1,27%, in soffio meglio di Madrid- 1,3% l’altro listino bancocentrico. Meglio di tutti Parigi, grazie ai conti positivi di Lvmh +2,2%: gli acquisti dei consumatori americani, favoriti dal superdollaro stanno sostenendo il settore lusso. Alla faccia della recessione.

Bond, infuria la battaglia d’Inghilterra

 Il punto caldo di crisi resta Londra. Ieri sera, smentendo le indiscrezioni del Financial Times, la Banca d’Inghilterra ha confermato che acquisterà i gilt in mano ai fondi pensioni solo fino a venerdì. Il rendimento dei titoli decennali è arrivato a sfiorare il 5% per chiudere a 4,429%, comunque vicina ai massimi da 14 anni.

Allarme sui Btp dopo l’asta Bot

Le tensioni sui mercati del debito danneggiano anche i Btp, di nuovo pericolosamente al centro dell’attenzione dei “bond vigilantes” (gli speculatori professionisti delle obbligazioni). Lo spread è salito a 246 punti, per un rendimento del Btp del 4,79% (bund a

2,34%). Nel corso della seduta è stato toccato un massimo da 13 anni a 4,82% 

Nell’asta dei Bot a 12 mesi il Tesoro ha dovuto pagare i rendimenti più alti da oltre dieci anni per collocare l’offerta di 6 miliardi: 2,532%, top da agosto 2012, rispetto al 2,091% registrato nel collocamento di metà settembre. 

La Bce, nonostante i segnali di recessione, ha deciso di sposare integralmente la linea della Fed. Christine Lagarde ha ribadito che l’aumento dei tassi d’interesse è la soluzione più appropriata per combattere l’inflazione. Francoforte ha avviato una discussione su quando iniziare le quantitative tightening, vale a dire il ritiro del programma lanciato quando la grande sfida da combattere era quella della deflazione.

Sesto ribasso di fila per Wall Street

Nuova seduta all’insegna della volatilità per Wall Street: Nasdaq -0,09%, S&P 500 -0,33%, Dow –0,10%.

Le statistiche del Ppe (i prezzi alla produzione) confermano le tensioni sull’inflazione. Secondo le anticipazioni oggi il Cpi (indice prezzi al consumo) dovrebbe segnalare che a settembre l’ascesa dei prezzi è stata dell’8,1% in raffreddamento dal +8,3% di agosto. Al netto di cibo ed energia il rialzo dovrebbe essere del 6,5% anno su anno. 

Mercato delle obbligazioni tranquillo. 

In vendita da oggi il casco per il Metaverso: 1.799 euro

Potrebbero mettersi in luce le società già attive nel metaverso. Meta Platforms ha presentato stanotte il suo visore per la realtà virtuale, costa  1.799,99 euro, più di un iPhone ma la metà di Hololens Il, il caschetto di realtà aumentata di Microsoft per aziende.

Asia in rosso: Tokyo in campo per difendere lo Yen

Anche in Asia Pacifico prevale il ribasso. Scende il  Nikkei di Tokyo -0,5% nonostante gli interventi della banca centrale per evitare i nuovi rialzi del dollaro.

Perde colpi Hang Seng di Hong Kong -1% a 16.530 punti, a nuovi minimi di lungo periodo. Giù anche il CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen -0,2%. Un report di HSBC sottolinea che i multipli della borsa cinese sono scesi a livelli infimi.
 Negativi anche il Kospi di Seul e l’indiano Sensex -0,3%. Poco sopra la parità Sidney +0,2%. 

Gas: l’Europa metterà in comune gli acquisti

Il petrolio WTI è poco mosso a 87 dollari il barile, il greggio di riferimento degli Stati Uniti ha chiuso in ribasso tutte le precedenti sedute della settimana, ieri -2,3%. L’Opec ha tagliato le previsioni sulla domanda globale di greggio nel 2022 per la quarta volta da aprile riducendo anche le stime per il prossimo anno, facendo riferimento al rallentamento delle economie, alla recrudescenza dei casi di Covid e all’inflazione elevata.

Avanza seppur a fatica, la linea comune della Ue sul gas +2%. “Acquisti comuni di gas per gli stoccaggi, una diplomazia energetica più coordinata per il gas con partner affidabili, una ulteriore riduzione della domanda, un indice più rappresentativo, ma su base volontaria, al Ttf”. Sono alcune delle proposte che, in un documento non ufficiale, Germania e Olanda hanno avanzato sul dossier energia. I due Paesi non citano il price cap all’import di Gnl ma affermano che “può essere considerato un tetto al gas russo via gasdotto”.

In Piazza Affari: Ok all’aumento Mps, brividi Carige per Bper

Fumata bianca in vista per l’aumento di capitale del Monte Paschi che mercoledì ha chiuso in rialzo dell’11% in controtendenza nel listino. Gli otto istituti del consorzio garantiranno tutti i 2,5 miliardi di euro di nuove azioni Mps in emissione: ma a fronte di “impegni irrevocabili” arrivati da investitori privati per 500 milioni, ed esclusi i 1.605 milioni per cui a giugno il Tesoro, primo socio col 64,23%, si è già impegnato. Da evidenziare il rimbalzo dei bond subordinati dell’istituto. Scattano le azioni a Piazza Affari: +4,5% alle 9:23 di giovedì mattina.

Sotto i riflettori Bper dopo la sentenza della corte di giustizia Ue che, a sorpresa, ha bocciato la decisione del commissariamento di Carige nel 2019. Ma la sentenza non dovrebbe avere conseguenze sull’ingresso dell’istituto ligure nell’orbita di Bper. 

Italgas Goldman Sachs alza il giudizio a Neutral, da Sell.

Intesa Sanpaolo. L’11 ottobre ha concluso il programma di buyback finalizzato all’annullamento, avviato il 4 luglio, avendo acquistato complessivamente azioni pari a circa il 4,95% del capitale per un controvalore totale di 1,7 miliardi circa. 

Enel ha perfezionato la cessione dell’intera partecipazione detenuta in Pjsc Enel Russia, pari al 56,43% del capitale, a Pjsc Lukoil e al fondo privato Gazprombank-Frezia per un corrispettivo complessivo di circa 137 milioni di euro.

Snam. Goldman Sachs taglia il target price a 4,65 euro. La società ha deliberato il rinnovo annuale del programma Emtn avviato nel 2012, incrementando il controvalore massimo complessivo a 13 miliardi di euro da 12 miliardi del precedente programma, per garantire alla società maggiore flessibilità.

Webuild, Fincantieri. Webuild sarà il leader del consorzio che realizzerà la Nuova Diga Foranea del Porto di Genova, accanto a Fincantieri. Webuild partecipa al consorzio realizzatore con una quota pari al 40%, la quota di Fincantieri è pari al 25%

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