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Borsa, Finmeccanica rimbalza dopo offerta Siemens per Ansaldo Energia

Il colosso tedesco ha messo sul piatto una somma vicina a quella stima di 1,3 miliardi di euro per la controllata di Finmeccanica – Ma il nuovo ad, Alessandro Pansa, ha rinviato ogni decisione a dopo il voto.

Borsa, Finmeccanica rimbalza dopo offerta Siemens per Ansaldo Energia

Il titolo di Finmeccanica rimbalza oggi a Piazza Affari, viaggiando in rialzo di circa due punti e mezzo a un’ora dall’avvio degli scambi. Le azioni sono in testa al Ftse Mib, che negli stessi minuti è in rosso dello 0,3%. Gli acquisti su Finmeccanica arrivano in scia alla notizia dell’offerta di Siemens per Ansaldo Energia, controllata dal gruppo della difesa.

Nel weekend “Il Sole 24 Ore” ha scritto che il colosso tedesco ha messo sul piatto una somma “vicina a quella stima di 1,3 miliardi di euro della quale si era parlato alcuni mesi fa, prima che scoppiasse la bufera politica volta a difendere l’italianità di Ansaldo Energia, preludio all’ingresso sulla scena del Fondo Strategico e della Cassa depositi e prestiti”.

L’operazione però non si chiuderà a breve. A una settimana dal voto, il nuovo amministratore delegato di Finmeccanica, Alessandro Pansa (che ha recentemente sostituito Giuseppe Orsi, arrestato per alcune presunte tangenti su una commessa di Agusta Westland in India) ha spiegato che ogni decisione sarà rinviata a dopo le elezioni.

Oltre a Siemens, anche le coreane Samsung e Doosan hanno confermato le offerte presentate a Finmeccanica il 15 febbraio. Ma a questo punto non è affatto detto che i vertici della società controllata dal Tesoro (che detiene oltre il 30%) scelgano di vendere Ansaldo a un’azienda straniera. Diversi politici sono contrari al progetto, nel timore che possa tradursi in un ulteriore impoverimento tecnologico per l’industria italiana.

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