Condividi

Borsa, Fca scivola: possibile multa di 200 milioni dall’Ue

Secondo il Financial Times, Fiat-Chrysler rischierebbe una multa di 200 milioni da parte della Commissione Ue, che contesta come aiuto di Stato la tassazione agevolata all’1% in Lussemburgo per le attività finanziarie del gruppo – La società aveva già comunicato di non ritenere di dover pagare alcuna penale.

Borsa, Fca scivola: possibile multa di 200 milioni dall’Ue

Seduta difficile per il titolo in Borsa di Fca, che a fine mattinata lascia sul campo il 2,7%, a 14,13 euro, mentre il Ftse Mib cede l’1 per cento. Il mercato attende che sia fatta chiarezza sulle possibili sanzioni fiscali in arrivo dall’Unione europea. 

Secondo il Financial Times, Fiat-Chrysler rischierebbe una multa di 200 milioni da parte della Commissione Ue, che contesta come aiuto di Stato la tassazione agevolata all’1% in Lussemburgo per le attività finanziarie del gruppo. 

“La multa indicata da Ft – scrivono gli analisti di Intermonte – sarebbe pari a circa l’1% della capitalizzazione di Fca (circa il 2% post spin off Ferrari)”. La notizia, concludono gli analisti, è “negativa, anche se pensiamo che Fca abbia possibilità di appellarsi per difendere il suo operato”.

D’altra parte, già nell’ottobre 2014 Fca aveva comunicato di non ritenere di dover pagare alcuna penale per attività svolte nel rispetto delle norme di un paese comunitario. 

Intanto, oggi è attesa la comunicazione del prezzo delle azioni Ferrari in vista del debutto di domani a Wall Street. “Ci aspettiamo un pricing di Ferrari a 52 dollari per azione, al top del range ma non sopra la forchetta – commentano ancora gli esperti di Intermonte -, con possibilità di una reazione positiva del titolo post quotazione”. 

Commenta