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Borsa: corre Enel, giù Telecom Italia e Finmeccanica

Tutti in ribasso i listini europei, all’indomani del taglio dei tassi da parte della Bce – Piazza Affari, però, fa meglio degli altri – A Milano corre Enel: stamattina Ubs ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo – Bene anche Ansaldo Sts – Al contrario, crolla Finmeccanica dopo il profit warning – Brusca caduta anche per Telecom Italia

Borsa: corre Enel, giù Telecom Italia e Finmeccanica

ENEL ED ANSALDO FANNO DIGA IN PIAZZA AFFARI
MA VANNO A FONDO FINMECCANICA E TELECOM

Tutte in ribasso le Borse europee all’indomani del taglio dei tassi di riferimento da parte della Banca Centrale Europea.

Pesa il downgrading della Francia da parte di S&P.

Londra -0,37%, Francoforte -0,56%, Madrid -0,27%, Zurigo -0,3%. Parigi segna un calo dello 0,77%.

Fa eccezione Piazza Affari +0,06% indice Ftse Mib a quota 18874 dopo la forte flessione di ieri -2,07%.

L’euro è poco mosso a 1,3418 da 1,342 di ieri sera.

Lo spread Btp-Bund sale a quota 246 punti con un tasso del 4,15%. Ieri ha chiuso a 242 punti.

Nel pomeriggio negli Usa il dato più atteso, quello sull’occupazione di ottobre.

A dare la scossa al mercato è Enel +2,94%. Stamattina Ubs ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo a 3,7 euro da 3,2 euro, confermando il giudizio “Buy”. Equita scrive che “Enel è decisamente in anticipo sui target di riduzione debito ed in linea sul fronte operativo. L`outlook ci sembra in miglioramento”.

Enel Green Power +2%.

A sostenere Piazza Affari contribuisce anche Ansaldo Sts +2,6%.

Al contrario, massicce perdite per la controllante Finmeccanica, che perde il 6,08% dopo il profit warning. La società ha avvertito che vede una riduzione del 5-10% del target di Ebita 2013 senza il settore energia. Il terzo trimestre si è chiuso con una perdita netta pari a 73 milioni da un utile di 74 milioni nello stesso periodo del 2012; per il 2013 prevede un risultato netto positivo.

Finmeccanica cerca soluzioni sul mercato per cedere le aziende del settore trasporti, Ansaldo Sts e Ansaldo Breda, unite o divise e lascia intendere che preferirebbe andare a una sorta di asta con diversi compratori piuttosto che trattare con uno solo.E’ quanto ha detto l’Ad Alessandro Pansa nel corso della conference call con gli analisti sui risultati del terzo trimestre, conference nella quale sta tenendo campo la questione di Breda accusata dal management di essere la maggiore responsabile per i cattivi risultati ottenuti nel terzo trimestre.

Brusca caduta anche per Telecom Italia in ribasso del 5,35% mentre è in corso la confereza stampa dell’ad Marco Patuano. Ieri sera la società ha annunciato un piano di rafforzamento patrimoniale di circa 4 miliardi che prevede la cessione di Telecom Argentina, delle torri, dei multiplex e un bond convertendo da 1,3 miliardi, che è già stato collocato. Il terzo trimestre si è chiuso con l’Ebitda in calo.

Tra le banche risale Banca Popolare di Milano +1,23%. Sembra profilarsi la singolare alleanza tra i soci dipendenti ed il finanziere Raffaele Mincione che potrebbe portare alla candidatura di Lamberto Dini.

Unicredit +0,47% nel giorno della presentazione dei dati della controllata polacca Pekao.

Sale il Banco Popolare+1,85%. Keefe Bruyette&Wood’s ha alzato il giudizio a “Outperform” da “underperform.

Pirelli sale anche oggi e guadagna l’1,53%.

Contrastati gli altri industriali: Fiat perde lo 0,44%. Cnh Industrial cede lo 0,48%. Bank of America ha avviato la copertura con raccomandazione “underperform”. Stm -1%.

A2A +0,06%. Kepler Cheuvreux ha tagliato il giudizio dopo la forte performance.

Eni è poco mossa a -0,06%, Tenaris è in calo dell1,92% in seguito alla bocciatura di alcuni broker..

Nel resto del listino da segnalare la brusca caduta di Moleskine -5,7%. Il gruppo dell’omonimo brand ha archiviato i primi nove mesi dell’anno con ricavi in crescita, ma utili in calo.

In ascesa invece Maire Tecnimont +4% .

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