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Borsa, Banco BPM sfrutta l’effetto Buffett e Tim paga il golden power

Seduta di Borsa poco mossa a Piazza Affari (+0,07%) ma Banco Bpm realizza un exploit (+3,6%) grazie al probabile accordo con la Cattolica Assicurazioni di cui Warren Buffett è il primo azionista – Buone anche le performance di Campari, Banca Generali e Brembo – Telecom Italia (ora Tim) paga invece il via libera del Governo al Golden power – Nuovi record a Wall Street, male la Bolsa di Madrid

La nuova apertura su livelli record di Wall Street non basta a imprimere una spinta positiva ai listini europei, che restano alla finestra, in attesa di capire come evolverà la crisi spagnola e come si muoverà l’Austria dopo la vittoria del centrodestra alle elezioni. Piazza Affari chiude appena sopra la parità, +0,07%, 22.428 punti, con Banco Bpm in rally, +3,76% e Telecom, -1,1% tra i peggiori titoli del Ftse Mib. Il mercato, a quanto pare, boccia la decisione del governo italiano di utilizzare il golden power nei confronti del gruppo, in attesa di conoscere i dettagli che verranno diffusi in serata da Palazzo Chigi. Oggi il consiglio dei ministri ha anche approvato la manovra da 20 miliardi per il 2018, i cui capisaldi sono il congelamento di Iva e accise, la decontribuzione per i nuovi assunti a tempo indeterminato sotto i 35 anni e le risorse per il rinnovo contrattuale nel pubblico impiego scaduto da molti anni. 

Poco mosse Francoforte +0,09% e Parigi, +0,21%; resta in rosso Madrid, -0,75%, con il perdurare dello stallo fra Catalogna e amministrazione centrale. Leggermente negativa Londra, -0,11%.

Apertura in grande spolvero a New York, sotto una pioggia di trimestrali e con i listini trainati dai titoli finanziari e tecnologici. Cinquantacinque società dello S&P 500 hanno in calendario la pubblicazione dei risultati questa settimana, mentre 32 hanno già diffuso i conti e l‘84,4% di queste ha battuto le attese di utile. Rimbalzano le banche, con Goldman Sachs e Morgan Stanley che diffonderanno i risultati domani, prima dell’apertura della Borsa. Grande attesa per Netflix, al momento poco mossa, che pubblicherà i conti oggi, dopo la chiusura delle contrattazioni.

L’euro resta in zona 1,18 nei confronti del dollaro. Fra le materie prime il petrolio rallenta, ma si mantiene positivo, Brent +0,9%, 57,46 dollari al barile. Calma piatta sull’oro, in area 1300 dollari l’oncia

Seduta positiva per l’obbligazionario italiano: il rendimento del Btp 10 anni scende al 2,04%, minimo da un mese, anche se lo spread con il Bund si amplia dello 0,36% a 166.40 punti base.

La pattuglia delle blue chip di Piazza Affari resta capitanata tutto il giorno da Banco Bpm. A spingere il titolo sono le indiscrezioni relative al possibile ingresso nel capitale di Berkshier Hathaway di Warren Buffet, qualora la banca scegliesse Cattolica Assicurazioni come partner nella bancassurance. Fra i bancari svettano anche Bper Banca +1,09% e Banca Generali +1,12%. Gli acquisti premiano Campari +2,23% e Brembo +1,11%,

Le vendite si concentrano invece su Telecom, mentre Vivendi registra perdite modeste alla Borsa di Parigi. Scendono Azimut -1,38%; Italgas -1,05%; Fiat -0,53%; Snam -0,48%. Debole Atlantia, -0,33%, in attesa della possibile controfferta su Abertis da parte di Acs.

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