Condividi

Borsa 19 ottobre: Europa tutta in rosso, Piazza Affari scende sotto i 28mila con banche e auto

Europa in rosso, giù anche i future di Wall Street in attesa del discorso di Powell – A Milano cadono banche e a auto, rendimenti del Btp decennale sopra il 5%

Borsa 19 ottobre: Europa tutta in rosso, Piazza Affari scende sotto i 28mila con banche e auto

Borsa in rosso e spread in aumento in questo 19 ottobre in cui gli investitori si concentrano su tre fattori: la preoccupazione per ciò che accade in Medio Oriente; l’attesa per il discorso del Governatore della Fed Jerome Powell, in programma per le 18 italiane a New York, e l’andamento in chiaroscuro delle trimestrali. 

Borsa 19 ottobre: Europa tutta in rosso

Dopo la chiusura negativa di Wall Street e dell’Asia, anche l’Europa si muove in territorio negativo. Milano è la peggiore e alle 11 segna un ribasso dell’1% a 27.861 punti zavorrata dalle banche e dal comparto auto, quest’ultimo in forte calo in tutto il continente dopo la trimestrale deludente di Renault (-7%). 

I conti del colosso francese dell’auto pesano anche su Parigi (-0,8%), penalizzata anche dalla fiducia delle imprese manifatturiere che ad ottobre ha registrato un calo di 2 punti rispetto a settembre, assestandosi a quota 98. Male anche Madrid (-0,9%), mentre limitano i danni Amsterdam e Francoforte, entrambe in ribasso dello 0,2%. Fuori dalla Ue, Londra arretra dell’1%. 

I future di Wall Street

Si muovono in calo i future di Wall Street dove gli occhi sono puntati sulle trimestrali dopo il boom di abbonati registrato da Netflix (ieri +10,6%, +12,5% nell’afterhours) e il crollo degli utili (-44%) di Tesla (-4,8% nel pre Borsa).

Nel primo pomeriggio saranno pubblicati dati su lavoro, con le richieste di sussidi, manifatturiero e immobiliare con le vendite di case esistenti. Ma l’attesa è soprattutto per per le parole che il Governatore della Federal Reserve Jerome Powell pronuncerà nel tardo pomeriggio di oggi (18 italiane) a New York. I mercati sono preoccupati che la Fed possa continuare a mantenere alti i tassi di interesse per un periodo più lungo del previsto.

Piazza Affari in profondo rosso con auto e banche

A Milano sprofonda l’auto. Zavorrata dall’effetto Renault, Stellantis cede il -3,6%. La società si prepara a lanciare una nuova strategia sui veicoli commerciali, puntando sul primato mondiale. L’obiettivo è quello di aumentare aumentare le vendite del 25% entro il 2027 e superare l’attuale leader Ford. Nel comparto perdono terreno anche Pirelli (-2%) e Iveco (-2,1%).

In rosso i petroliferi con Saipem (-2,87%) e Tenaris (-2,6%). Male anche Leonardo (-2,6%) e le banche: Mps (-1,66%), Bper (-1,5%), Unicredit (-1,3%), Intesa Sanpaolo (-1%).

Tra i titoli in rialzo il migliore è Recordati (+2,3%), Erg (+1,5%), Moncler (-1,28%) e Campari (+1%). Guadagna mezzo punto Nexi dopo il boom di ieri. 

Spread ancora sopra i 200 punti, il tasso del decennale vola sopra il 5%

Sale leggermente lo spread che arriva a 207 punti base, con il rendimento sul Btp decennale benchmark che supera il 5% attestandosi al 5,019% dal 4,98% della vigilia.

Si sgonfia il prezzo del gas, giù anche il petrolio

Cala il prezzo del gas, che sulla Borsa di Amsterdam scende sotto i 48 euro al Mwh (-7%). Giù anche il petrolio, con il Brent che si attesta a quota 89,72 dollari al barile e (-1,95%) e il Wti che cala dell’1,3% a 87,16 dollari.

Commenta