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Bonus terme: guida in 5 punti alla nuova agevolazione

Sarà rivolto a tutti e coprirà il 100% della spesa, fino a un massimo di 200 euro – Il Mise ha appena finanziato la nuova agevolazione con 53 milioni di euro

Bonus terme: guida in 5 punti alla nuova agevolazione

Bonus terme verso i nastri di partenza. Il nuovo incentivo – un’agevolazione per fruire di servizi termali accreditati – è stato finanziato dal governo con 53 milioni di euro. Lo stabilisce un decreto del ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, pubblicato il 10 agosto in Gazzetta ufficiale.

1) LA PLATEA DEL BONUS TERME

Il Mise spiega in una nota che il bonus terme “si rivolge a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, senza limiti di Isee e senza limiti legati al nucleo familiare”. L’obiettivo numero della misura, infatti, è “sostenere un settore particolarmente colpito dall’emergenza Covid”.

2) BONUS TERME: LO SCONTO È DEL 100%

Ogni cittadino potrà utilizzare un solo bonus, “che consiste in uno sconto del 100% sul prezzo d’acquisto dei servizi termali – prosegue il ministero – fino a un massimo di 200 euro”. Se il conto delle terme supera questa soglia, la parte in eccesso è a carico del cittadino.

3) IN QUALI STABILIMENTI TERMALI È VALIDO?

A questa domanda ancora non è possibile rispondere. “Con un prossimo avviso pubblicato sui siti internet del Mise e di Invitalia – conclude la nota – sarà data comunicazione dell’elenco degli stabilimenti accreditati”.

4) DA QUANDO SI POTRÀ USARE IL BONUS TERME?

L’incentivo sarà disponibile “a partire dalla pubblicazione dell’avviso di apertura delle prenotazioni sui siti del Ministero e di Invitalia – si legge in una scheda del Mise dedicata alla nuova agevolazione – fino all’esaurimento delle risorse stanziate”. Inoltre, “la prenotazione ha un termine di validità di 60 giorni dalla sua emissione” e “i servizi prenotati dovranno essere usufruiti entro tale termine”.

5) COME FUNZIONA IL RIMBORSO?

A ottenere il rimborso sarà direttamente lo stabilimento termale, che attraverso una nuova piattaforma telematica dovrà inviare una richiesta a Invitalia, da cui poi riceverà una somma corrispondente al valore del buono utilizzato dal cittadino.

Invitalia è l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa. Partecipata al 100% dal ministero dell’Economia, gestisce quasi tutte le agevolazioni dello Stato alle imprese e alle startup innovative.

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