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Bonifico istantaneo in 10 secondi e senza costi aggiuntivi: cosa cambia col nuovo regolamento approvato dalla Ue

Il Parlamento Ue ha dato il via libera al nuovo regolamento sui bonifici istantanei. Gli stati membri avranno 12 mesi di tempo per applicare le nuove regole. Ecco tutte le novità

Bonifico istantaneo in 10 secondi e senza costi aggiuntivi: cosa cambia col nuovo regolamento approvato dalla Ue

Dieci secondi. Sarà questo il tempo massimo che le banche avranno a disposizione per effettuare le transazioni a clienti e imprese all’interno dell’Unione Europea attraverso un bonifico istantaneo. Lo ha stabilito il regolamento approvato mercoledì in via definitiva dal Parlamento Europeo. Una norma volta a garantire che i pagamenti arrivino immediatamente, senza ritardi, né tantomeno costi aggiuntivi. In base a quanto stabilito infatti, le commissioni sui bonifici istantanei non potranno superare quelle applicate alle “normali” operazioni. 

Le nuove regole entreranno in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE e da quel momento gli Stati membri avranno 12 mesi per applicarle.

“Il regolamento sui pagamenti istantanei segna la tanto attesa modernizzazione dei pagamenti nel mercato unico europeo”, ha spiegato Michiel Hoogeveen (Ecr), relatore del provvedimento. 

Bonifico istantaneo: cosa cambia con il via libera del Parlamento Ue

Il nuovo regolamento sui bonifici istantanei, già concordato con i governi, aggiorna le attuali norme dell’area unica dei pagamenti in euro (Sepa). Il testo è stato approvato mercoledì pomeriggio con 599 voti a favore, 7 contrari e 35 astensioni. 

In base a quanto stabilito, all’interno dell’Unione Europea le transazioni dovranno essere effettuate in un tempo massimo di 10 secondi allo scopo di garantire che i pagamenti arrivino immediatamente nei conti bancari dei clienti e delle imprese, pmi in primis, in tutta la Ue.  

Nessuno dovrà più aspettare per lungo tempo i soldi provenienti dai bonifici istantanei e allo stesso tempo i clienti potranno contare sui miglioramenti apportati alla sicurezza dei trasferimenti monetari.

Le banche e i prestatori di servizi di pagamento (i soggetti che effettuano la transizione, come Paypal o i gestori dei circuiti Visa e Mastercard), da parte loro, dovranno garantire che i bonifici vengano immediatamente processati. Indipendentemente dal giorno e dall’ora in cui viene effettuata la transazione (dunque anche nel weekend e nelle ore serali) il denaro dovrà arrivare sul conto del beneficiario entro 10 secondi. Entro la stessa tempistica, inoltre, il pagatore riceverà la conferma dell’esecuzione del pagamento.

Bonifico istantaneo: Le regole per gli Stati che non usano l’euro

Gli Stati membri che non usano l’euro come moneta, dovranno comunque applicare le norme per i conti che già hanno la possibilità di effettuare operazioni in euro, anche se dopo un tempo di transizione più lungo. Ci sarà inoltre una deroga al bonifico entro dieci secondi per i suddetti conti bancari se effettuati al di fuori dell’orario lavorativo. 

Bonifico istantaneo: niente commissioni aggiuntive

Il nuovo regolamento stabilisce inoltre che gli oneri applicati alle operazioni di bonifico istantaneo in euro non possono essere superiori a quelli applicati alle operazioni di trasferimento di credito “non istantanee” in euro. 

Le nuove regole sulla sicurezza

Per garantire la sicurezza, i fornitori di servizi di pagamento dovranno disporre di misure volte a individuare e prevenire frodi o errori. A questo scopo, i fornitori dovranno immediatamente, senza costi o oneri aggiuntivi, fornire un servizio per verificare l’identità del destinatario e permettere ai clienti di fissare un importo massimo per i bonifici istantanei in euro. Se un fornitore non adempie a questi obblighi, provocando un danno al cliente, quest’ultimo avrà la possibilità di chiedere un risarcimento. I fornitori che offrono bonifici istantanei dovranno infine verificare se uno dei loro clienti è soggetto a sanzioni o ad altre misure restrittive connesse al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo.

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