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Bank of America Merrill Lynch sostiene l’arte

Bank of America Merrill Lynch annuncia il Bando per accedere alle richieste di finanziamento per l’Art Conservation Project 2017

Bank of America Merrill Lynch sostiene l’arte

Bank of America Merrill Lynch, che continua a distinguersi tra le maggiori aziende sostenitrici dell’arte, annuncia che sono aperte le richieste di finanziamento legate all’Art Conservation Project 2017. Gli interlocutori che possono accedervi sono gli enti culturali no-profit cui necessitano interventi di conservazione dei beni artistici. Il termine ultimo per la presentazione è giovedì 11 maggio; è possibile fare domanda online seguendo le istruzioni presenti alla pagina 

L’Art Conservation Project 2017 di Bank of America Merrill Lynch elargisce finanziamenti ai musei no-profit di tutto il mondo, per preservare le opere di grande valore storico o culturale che rischiano il deterioramento, ivi comprese quelle designate come tesori nazionali. Fin dall’inizio del programma, nel 2010, la società ha finanziato oltre cento progetti in ventinove paesi e sei continenti.

Lo scorso anno Bank of America Merrill Lynch ha assegnato fondi a ventuno enti culturali per il restauro di importanti opere d’arte tra cui: due dipinti paesaggistici del Canaletto alla Wallace Collection di Londra; Il Ragazzo in Blu (1770) di Thomas Gainsborough alla Biblioteca Huntington di San Marino; 548 manufatti risalenti ai periodi tardo romano e bizantino (dal quarto al quinto secolo) al Museo Archeologico di Istanbul, in Turchia; e circa cento oggetti, tra tessili e manufatti ad essi correlati, appartenenti alle collezioni per l’America Centrale e del Sud del Museo Michael C. Carlos dell’Università di Emory.

“L’Art Conservation Project 2017 di Bank of America Merrill Lynch contribuisce a rispondere all’ alla necessità rinveniente da più parti nel mondo  di conservazione e preservazione di quelle importanti opere d’arte che altrimenti verrebbero trascurate o irrimediabilmente perdute,” afferma Rena DeSisto di Bank of America.

“Ogni anno, siamo molto colpiti dalla quantità e dalla qualità delle domande pervenute e siamo desiderosi di ricevere quelle che arriveranno quest’anno. Siamo sempre stati forti sostenitori della conservazione dei beni artistici, perché crediamo che sia un mezzo potente per far nascere e crescere la comprensione e la tolleranza tra culture differenti.”

Hanno beneficiato del Progetto Conservazione dell’Arte in zona EMEA:

1.      British Museum, Londra

2.      National Portrait Gallery, Londra

3.      Courtauld Gallery, Londra

4.      Dulwich Picture Gallery, Londra

5.      Library of Trinity College, Dublino

6.      Abbey Theatre, Irlanda

7.      Reina Sofía, Spagna

8.      Castello Sforzesco, Italia

9.      Musée d’Orsay, Parigi

10.  Musée du Louvre, Parigi

11.  Museum of Islamic Art, Qatar

12.  Städel Museum, Francoforte

13.  Neue National Gallery, Berlino

14.  Johannesburg Art Gallery, Sud Africa

15.  Kunsthaus Zurich (Museum for Modern Art), Svizzera

I programmi come il Progetto Conservazione dell’Arte di Bank of America Merrill Lynch sono volti a lasciare un segno a livello economico e sociale; Bank of America rimane una delle maggiori società a sostegno degli enti artistici di tutto il mondo.

Bank of America Merrill Lynch

Il programma di Bank of America Merrill Lynch a favore dell’arte riflette la nostra convinzione secondo la quale cui  l’arte è un bene importante. Dà impulso all’economia e aiuta gli individui di diverse culture a comunicare tra loro, contribuendo ad educare e quindi arricchire le società. Il nostro programma di sostegno all’arte su scala globale ha l’obiettivo di sviluppare valore sociale. Sosteniamo gli enti artistici no-profit in tutto il mondo, che si occupano di arti visive o di spettacolo, per offrire programmi educativi stimolanti e libero accesso a tutte le comunità, creare lavoro e gettare le basi per far sì che la collaborazione sia il fulcro intorno al quale migliorare il nostro futuro. 

Immagine del restauro della statua in bronzo Napoleone come Marte Pacificatore di Antonio Canova, sostenuto da Bank of America Merrill Lynch 2013 Art Conservation Project.

Programma:

Il programma di Bank of America Merrill Lynch a supporto dell’arte riflette la nostra convinzione: l’arte è importante. Dà impulso all’economia e aiuta gli individui di diverse culture a comunicare tra loro, contribuendo ad educare e quindi arricchire le società. Il nostro programma di sostegno all’arte su scala globale ha l’obiettivo di sviluppare valore sociale. Sosteniamo gli enti artistici no-profit di tutto il mondo, che si occupino di arti visive o di spettacolo, per inspirare e generare cultura, offrire valide fondamenta alle comunità, creare lavoro, portare a termine programmi scolastici e apportare sostanziosi proventi alle attività locali. L’arte è in grado di parlare a tutto il mondo con un linguaggio universale che getta le basi per far sì che la collaborazione sia il fulcro intorno al quale migliorare il nostro futuro.

Supporto a livello mondiale

Siamo gli sponsor mondiali di Robert Rauschenberg alla Tate Modern di Londra (1 dicembre 2016 – 2 aprile 2017). Nel corso del 2017 la mostra si sposterà dal Museo di Arte Moderna (MoMa) di New York al Museo di Arte Moderna di San Francisco. In concomitanza con questo patrocinio, per sottolineare l’importanza di un approccio interdisciplinare all’educazione e al valore delle materie STEAM (acronimo inglese per Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arti e Matematica), abbiamo sviluppato il programma educativo Progetto Rauschenberg STEAM: l’Arte come Catalizzatore. Il progetto, che coinvolge studentesse dai 14 ai 15 anni di età provenienti da un’area di Londra ancora poco sviluppata, avrà come risultato finale la realizzazione di materiale grafico, poster e una rivista digitale ispirati all’uso della tecnologia nelle opere di Rauschenberg. Gli elaborati  verranno utilizzati dal gruppo per coinvolgere la scuola e la comunità coinvolta.

Siamo inoltre fieri di aver sponsorizzato Alberto Giacometti – Pura Presenza alla National Portrait Gallery di Londra (15 ottobre 2015 – 10 gennaio 2016), creando in parallelo un programma di apprendimento per ragazzi con bisogni educativi speciali, introducendoli alle opere di Giacometti attraverso una serie di workshop, sia presso la Galleria che presso gli istituti scolastici, al fine di accrescere le capacità di osservazione, ricerca, dialogo e collaborazione dei giovani. La nostra attività di supporto è il risultato della collaborazione con la Galleria; negli ultimi sei anni abbiamo partecipato alla realizzazione di mostre come quelle di Irvin Penn e dei ritratti di Lucien Freud.

Ci impegniamo a sostenere mostre di arte visiva ampiamente apprezzate in tutto il mondo, come Leonardo 1452 – 1519 a Palazzo Reale, Milano (16 aprile – 19 luglio 2015) e il nostro Patrocinio Globale per Henri Matisse: la Figura, entrambe alla Tate Modern di Londra (aprile – settembre 2014) e al MoMa di New York (ottobre 2014 – febbraio 2015). Per sostenere questo patrocinio abbiamo lavorato con la Bow Arts e la Tate, dando vita al progetto Connettiamo Bow al Resto del Mondo: gli studenti della Bow School hanno collaborato con i membri della comunità locale per la realizzazione di opere ispirate a Matisse, successivamente collocate all’interno di un sottopassaggio urbano al fine di migliorare il tragitto degli studenti da e verso la scuola.

A Londra, siamo promotori del teatro, grazie sia al rapporto che ci lega all’Old Vic da ormai sei anni, sia alle diverse collaborazioni con il National Theatre. Nel 2014 abbiamo avviato la nostra attività di supporto al National Theatre come Maggiori Sostenitori del Futuro del National Theatre, per rendere possibile la riqualificazione di un’area verde e aiutare il teatro nel raggiungimento del suo obiettivo, cioè ridurre del

25% l’emissione di CO2, grazie ai miglioramenti ambientali. Agli inizi del 2017 abbiamo annunciato il nostro ruolo come Partner per L’Apprendimento del National Theatre, una collaborazione che darà esito a stimolanti iniziative per le scuole, i giovani e le famiglie. Il progetto include la realizzazione a livello nazionale di un elaborato scritto per i ragazzi dai 15 ai 19 anni; tour annuali delle produzioni del National Theatre in molte scuole primarie; un festival teatrale annuale che coinvolge diecimila ragazzi dai 13 ai 19 anni; un servizio di streaming live per più di duemila scuole che porta gratuitamente gli spettacoli del National Theatre nelle aule di tutto il paese.

A marzo 2015 abbiamo contribuito al lancio dall’ Arts Impact Fund, una nuova iniziativa da sette milioni di sterline che permetterà l’erogazione di prestiti non garantiti agli enti artistici del Regno Unito dotati di un potenziale impatto sociale. Nel Regno Unito, l’iniziativa è la prima nel suo genere ad avere come obiettivo il ritorno sociale, artistico ed economico generato dalle organizzazioni che operano in campo culturale. L’Arts Impact Fund mette assieme gli investimenti privati, pubblici e filantropici, offrendo un’alternativa al prestito commerciale e alle sovvenzioni. Tra i donatori che contribuiscono al fondo, condividendo l’impegno al supporto dell’arte, troviamo Bank of America Merrill Lynch, Esmée Fairbairn Foundation e la fondazione Nesta, con il contribuito anche dell’Arts Council England, la Calouste Gulbenkian Foundation e l’Ufficio del Gabinetto. Ad oggi sono state già erogate più di tre milioni di sterline a dieci enti atti a dar prova di un ritorno tanto sociale quanto artistico ed economico; ai dieci enti è stato inoltre offerto il nostro sostegno nell’acquisizione di maggiore autonomia e solidità. Oltre a questi dieci, hanno presentato domanda altri cento enti per diverse di iniziative: molti hanno scelto di intraprendere imprese commerciali nel cinema, nella ristorazione e nell’IP, per ottenere un aiuto economico per l’avvio delle loro attività.

Progetto Conservazione dell’Arte

Il nostro Art Conservation Project elargisce donazioni ai musei no-profit di tutto il mondo per preservare le opere di grande valore storico o culturale che rischiano il deterioramento, comprese quelle designate come tesori nazionali. Dal 2010 abbiamo effettuato donazioni ai musei di 29 nazioni, per più di 100 progetti di conservazione. Tra le opere d’arte che hanno beneficiato dei lavori di restauro nella città di Londra vanno ricordati due dipinti paesaggistici del Canaletto, appartenenti alla Wallace Collection; una scultura in marmo alta 5,75 metri, l’ Amitabha Buddha (585 d.C.), al British Museum; tre dipinti dei Tudor, alla National Portrait Gallery. Abbiamo inoltre contribuito alla conservazione di quattro manoscritti risalenti all’Alto Medioevo, alla Trinity College Library di Dublino; una collezione di manufatti dei periodi tardo romano e bizantino, al Museo Archeologico di Istanbul; il capolavoro realistico di Gustave Courbet Lo Studio del Pittore, al Museo d’Orsay di Parigi; uno stucco su pannello al Museo di Arte Islamica in Qatar.

La Collezione d’Arte di Bank of America Merrill Lynch è stata trasformata in una risorsa unica da cui i musei e le gallerie no-profit possono attingere gratuitamente, prendendo in prestito mostre complete o parziali, al fine di generare ricavi importanti per la loro sussistenza. Fin dall’inizio del programma, nel 2008, più di centoventi musei in tutto il mondo hanno usufruito del servizio di prestito delle mostre d’arte. Recenti mostre includono degli scatti presi in prestito dalla nostra collezione e inseriti nella mostra dal titolo Chi ha paura delle donne fotografe, al Museo d’Orsay e al Museo dell’Orangerie di Parigi (14 ottobre – 24 gennaio 2016). Abbiamo contribuito con un prestito di quarantanove foto di Manuel Carillo e dei suoi influencer al Museo Lázaro Galdiano di Madrid. In Italia, in passato il nostro contributo è andato alla mostra Polvere di Stelle di Andy Warhol: Stampe della Collezione Bank of America Merrill Lynch al museo del Novecento di Milano e all’esposizione Meraviglia per gli occhi: fotografia al femminile della collezione Bank of America al Cer Museum di Ankara.

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