Missione compiuta per Lisbona, mentre stavolta a registrare un insuccesso è Berlino. Questa mattina il Tesoro tedesco ha collocato titoli di Stato decennali per 3,769 miliardi di euro, molto meno dell’offerta massima prevista, pari a 5 miliardi.
Assai debole la domanda, che non è andata oltre i 4,331 miliardi euro. Il rendimento medio, in ogni caso, è calato all’1,64%, a fronte del precedente 1,77%. L’agenzia tedesca del debito afferma che la scarsa domanda è legata alla situazione del mercato al momento dell’offerta .
La cifra di titoli in asta trattenuta è stata pari a 1,204 miliardi di euro, sensibilmente superiore agli 825 milioni dell’ultimo collocamento. L’agenzia del debito aggiunge che la vendita dei titoli di Stato trattenuti avverrà tramite il mercato secondario.
Di tutt’altro segno il risultato messo a segno dal Portogallo, che ha collocato titoli di Stato con scadenza a 3 mesi per un ammontare complessivo di 250 milioni di euro, a fronte di una domanda pari a 1,57 miliardi di euro. Il rapporto di copertura si è attestato a 6,26, mentre il rendimento lordo ha raggiunto lo 0,75%, in calo rispetto allo 0,869% dell’asta di gennaio.