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Alstom, il Cda ha detto sì a General Electric

Il gruppo francese ha accettato l’offerta del colosso americano per la sua divisione energia – A questo punto non è escluso l’intervento del Governo di Parigi.

Alstom, il Cda ha detto sì a General Electric

Alstom ha accettato l’offerta da oltre 12 miliardi di dollari di General Electric, che punta ad acquistare la divisione energetica del gruppo francese. Lo riportano fonti della stampa internazionale, precisando che il via libera del Cda è arrivato all’unanimità. La notizia dovrebbe essere ufficializzata oggi.

La società francese, dopo una richiesta di delucidazioni da parte dell’Autorità dei mercati finanziari (Amf), si era impegnata a pubblicare una comunicazione ufficiale sulla questione entro l’apertura di Borsa di domani a Parigi, annunciando che nel frattempo il suo titolo sarebbe rimasto sospeso dalla quotazione, sempre su richiesta dell’Amf. 

Un impegno a cui Alstom è stata richiamata in serata dall’Autorità, che ha sì riammesso il titolo alle contrattazioni per oggi, ma ha anche chiesto ufficialmente che i mercati siano informati delle offerte pervenute.

La realizzabilità dell’operazione, in ogni caso, non è ancora certa, dal momento che il Governo di Parigi potrebbe intervenire per evitare la cessione al colosso statunitense di un ramo d’impresa considerato strategico per l’economia francese. 

La rivale di Ge nell’acquisizione, la tedesca Siemens, ha fatto sapere che intende formulare una controproposta, chiarendo che un’offerta formale dipenderà dalla possibilità di accedere a dati non pubblici di Alstom nell’arco di un mese.

A spingere per un prolungamento delle trattative è il ministro dell’economia francese Arnaud Montebourg, palesemente a favore del gruppo tedesco. Già nel corso del fine settimana Montebourg aveva messo un freno ai negoziati, esprimendo preoccupazione per il fatto che la divisione energetica di Alstom, che equivale al 75% della sua attività, possa essere gestita dal Connecticut, dove ha la sede centrale General Electric.

Intanto Siemens non resta a guardare e sta puntando la divisione della britannica Rolls-Royce che produce turbine per la generazione di energia, uno dei materiali che realizza anche Alstom. Sempre ieri sera è stata diffusa la notizia su trattative in corso tra le due società: secondo le prime indiscrezioni Siemens avrebbe offerto al gruppo britannico 1,38 miliardi di dollari. 

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