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Alitalia, il marchio va all’asta: si parte da 290 milioni

I commissari straordinari comunicano che sono previste due fasi con prezzo minimo: se andranno deserte, si passerà ai rilanci senza vincoli

Alitalia, il marchio va all’asta: si parte da 290 milioni

Inizia ufficialmente la gara per aggiudicarsi il marchio Alitalia. I commissari straordinari della ex compagnia di bandiera hanno pubblicato su diversi quotidiani un testo per invitare gli interessati a formulare un’offerta.

“Nell’ambito della procedura di amministrazione straordinaria di Alitalia Sai – si legge nell’avviso – i commissari straordinari intendono procedere alla cessione del brand Alitalia” e il prezzo base di gara è fissato a quota 290 milioni di euro.

Se nella prima fase della gara non arrivassero offerte pari almeno alla base d’asta, si passerà alla seconda fase, che prevede la possibilità di presentare offerte anche inferiori. In caso di ulteriore insuccesso, il marchio sarà venduto “senza vincoli procedurali”. Se invece arriveranno più offerte vincolanti valide, si passerà alla procedura del rilancio.

Per quanto riguarda i tempi, le domande per l’ammissione alla data room devono essere presentate fra le ore 12 di domani, sabato 18 settembre, e la mezzanotte del 30 settembre. La data room sarà poi aperta il 20 settembre.

Per le offerte vincolanti, invece, il termine è fissato al 4 ottobre.

Il marchio Alitalia “sarà reso disponibile all’aggiudicatario entro il 31 dicembre 2021”, ma ai commissari straordinari sarà comunque consentito, anche dopo la cessione del Brand, di utilizzare la denominazione “Alitalia in amministrazione straordinaria” (non il logo di Alitalia) per tutto quanto “pertinente alle attività della procedura di amministrazione straordinaria, nonché’, nelle more delle rispettive procedure di cessione – per il completamento delle attivita’ svolte dai compendi aziendali ‘Alitalia Handling’ e ‘Alitalia Maintenance’, che saranno così denominati nell’ambito di tali procedure e sarà consentito alla società Alitalia Loyalty di mantenere il termine ‘Alitalia’ nella denominazione sociale e nei prodotti correlati al programma di fidelizzazione da essa gestito sino al 30 giugno 2022”.

Possono chiedere di essere ammesse alla data room imprese di qualsiasi nazionalità, purché dispongano di un patrimonio netto di almeno 200 milioni alla data di presentazione della richiesta e abbiano una licenza di esercizio di trasporto aereo o una certificazione di operatore aereo.

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