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A scuola spuntano le quote blu: al prossimo concorso per dirigenti a parità di punteggio sarà scelto un uomo

Il nuovo bando del concorso per dirigenti scolastici tenta un difficile riequilibrio di genere nella scuola. Ma stavolta in favore degli uomini

A scuola spuntano le quote blu: al prossimo concorso per dirigenti a parità di punteggio sarà scelto un uomo

Dalle quote rosa alle quote blu. In un mercato del lavoro in cui la parità di genere è ancora un’utopia, c’è un settore che rappresenta un unicum: in un panorama dominato dagli uomini, la scuola appartiene alle donne. La stragrande maggioranza dei docenti e dei dirigenti sono infatti al femminile, con percentuali talmente elevate da spingere chi sta in alto a varare le quote blu. Sembra un paradosso e invece non lo è: il prossimo concorso per dirigenti in programma nei prossimi mesi prevederà una corsia preferenziale per gli uomini allo scopo di tentare un difficile riequilibrio. 

Le quote blu al concorso per dirigenti

L’articolo 10 della bozza del bando per il concorso per dirigenti scolastici prevede che: “considerate le percentuali di rappresentatività di genere in ciascuna regione, viene garantito l’equilibrio di genere applicando nelle regioni Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto, in cui il differenziale tra i generi è superiore al 30 per cento, il titolo di preferenza in favore del genere maschile in quanto meno rappresentato”. 

Tradotto in parole povere in quasi tutte le Regioni italiane in caso di parità di punteggio sarà assunto il candidato uomo. Fanno eccezione la Sardegna, dove lo squilibrio è inferiore rispetto alle altre Regioni, e la Valle d’Aosta e il Molise, dove invece non ci sono posti da dirigente disponibili. 

In molti si chiederanno: “si può fare?”. La risposta è Sì. Un decreto emanato a giugno ha infatti introdotto le norme per il riequilibrio di genere nella pubblica amministrazione. Un provvedimento che consente di applicare sia le quote rosa che le, insolite, quote blu.

Sempre meno uomini nella scuola

Al momento le percentuali sono le seguenti: tra i docenti l’83% sono donne, una percentuale che alla scuola primaria arriva addirittura al 95%. Tra i dirigenti scolastici invece nel 2000 gli uomini erano due su tre, ma gli ultimi tre concorsi hanno capovolto i giochi, facendo pendere nuovamente la bilancia in favore delle donne. 

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