Tutto si muove nel gioco delle torri. Mediaset prende atto della volontà del Governo di mantenere in mano pubblica il 51% delle torri della Rai e del conseguente verdetto ostativo della Consob e ritocca al ribasso l’Opas lanciata dalla sua Ei Towers su Rai Way: si acconterebbe del 40% e non più del 66,67%. Ma la novità è rappresentata dall’accelerata di Telecom Italia per la quotazione delle proprie torri.
In settimana Telecom Italia, per volontà del suo ad Marco Patuano, presenterà alle banche il piano per quotare entro giugno le sue torri raccolte nella controllata Inwit, alla quale il primo aprile scorso sono state trasferite le 11.519 antenne Telecom per la trasmissione del segnale mobile.
L’idea di base è di portare in Borsa il 40% di Inwit e una quota di minoranza della holding che si andrebbe a posizionare tra la casamadre e la stessa Inwit replicando lo schema adottato da Cdp Reti per Terna e Snam. Voci di mercato parlano di un interesse già manifestato da un fondo sovrano per l’eventuale cessione della costituenda holding che dovrebbe controllare le torri di Telecom Italia.
Telecom valuta Inwit 1,6-1,7 miliardi di euro secondo multipli molto superiori a quelli di Rai Way perchè ritiene che le torri di trasmissione valgano di più di quelle televisive e costituiscano il futuro della comunicazione. Un ragionamento analogo ha fatto in Spagna Abertis che a breve quoterà le sue torri alla Borsa di Madrid e che rappresenterà un test importante anche per Telecom Italia.
Intanto, dopo l’intento più volte ribadito dal Governo di mantenere in mani pubbliche il controllo delle torri della Rai e il conseguente verdetto della Consob, Ei Towers ha corretto il suo piano e rivisto al ribasso l’Opas su Rai Way che aveva acceso tante dispute politiche.
La società controllata da Mediaset si acconterebbe di rilevare il 40% di Rai Way in parte rastrellando le azioni sul mercato e in parte convincendo la Rai a cedere una parte dei titoli ancora in suo possesso per i quali Ei Towers resta disposta a offrire 4,5 euro ad azione rispetto all’attuale quotazione di Borsa che è di 4,2 euro.
Con la nuova offerta, parte in contanti e parte in azioni, si allontanano i progetti di fusione tra Ray Wai e Ed Towers ma ciò non esclude possibilità di collaborazione industriale. Ora però la parola torna alla Consob che ha una settimana di tempo per autorizzare o meno la nuova offerta targata Mediaset che aveva scaldato sia la politica che il mercato.
