Condividi

Wulff si dimette, Merkel annulla la visita a Roma

Il cancelliere tedesco avrebbe dovuto incontrare questa mattina il premier italiano Mario Monti – Incontro cancellato in extremis per ragioni di politica interna: il presidente della Repubblica tedesca, Christian Wulff, si è dimesso.

Wulff si dimette, Merkel annulla la visita a Roma

Travolto dallo scandalo per un prestito ottenuto da un amico, il presidente della Repubblica tedesca, Christian Wulff, si è dimesso questa mattina. Il cancelliere Angela Merkel ha annullato per questa ragione l’incontro di oggi con il premier italiano Mario Monti e con il capo dello Stato Giorgio Napolitano, previsto da tempo. La leader del governo tedesco ha telefonato a Monti per spiegargli la situazione e assicurargli che spera di poter venire in Italia al più presto. 

Wulff è accusato da due mesi di illeciti. Ieri la procura di Hannover ha comunicato di aver chiesto per lui l’annullamento dell’immunità. Ora spetta al Parlamento decidere: oggi il Bundestag si riunirà in seduta plenaria. Il Presidente tedesco è finito sotto inchiesta per aver ottenuto da un amico imprenditore un prestito da 500 mila euro con un tasso di favore al 4%. Si parla inoltre di vacanze pagate da altri facoltosi amici quando era ancora ministro-presidente della Bassa Sassonia, e di vari tentativi da parte di Wulff di condizionare la stampa.   

“Ho deciso di dimettermi per cercare di risolvere quanto prima la situazione – ha detto Wulff in conferenza stampa -. Gli sviluppi delle ultimi settimane hanno dimostrato che la fiducia nei miei confronti è stata gravemente compromessa. Per questo motivo non mi sarà più possibile riuscire a mantenere il mio ufficio, ma sono convinto che la procura di Hannover mi scagionerà”. 

Christian Wulff “dimostra di avere agito nel profondo rispetto di tutti i cittadini”, ha detto Angela Merkel accettando le dimissioni del Presidente. “Anche io gli dimostro il mio rispetto – ha aggiunto -. Vogliamo condurre delle trattative con l’opposizione per proporre un candidato congiunto come prossimo presidente della Repubblica federale tedesca”.

I partiti al governo (Unione Cdu-Csu e Fdp) incontreranno già domani l’opposizione (composta da Verdi e Spd) per cercare un candidato bipartisan.


Commenta