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UNIONCAMERE – Studenti e insegnanti a scuola di e-commerce

1200 ragazzi tra i 14 e 18 anni e 180 loro insegnanti coinvolti in un progetto formativo sull’e-commerce promosso da Ministero dello Sviluppo Economico e realizzato da Unioncamere.

Per una generazione di adolescenti abituati ad usare con disinvoltura i servizi che la rete offre, e sempre propensi all’utilizzo della lim (lavagna interattiva multimediale), sarà stato sicuramente gradito il progetto “Giovani consumatori nel web”, che ha permesso loro di staccare dalle normali materie impartite e di cimentarsi in un gioco online di verifica delle nozioni apprese.
L’iniziativa, promossa dal Ministero delllo Sviluppo Economico e realizzato da Unioncamere, ha coinvolto 1200 allievi tra i 14 e i 18 anni, provenienti da 50 diversi istituti secondari superiori d’Italia, e 180 loro insegnanti preventivamente formati. Il percorso di apprendimento si è svolto in più fasi durante l’intero anno scolastico 2012-2013, ed ha avuto il suo fulcro nella partecipazione ad un gioco online diretto ad insegnare ai ragazzi come usare al meglio la propria “paghetta” mensile. Quest’ultimo si è configurato come una vera e propria competizione in cui gli allievi, organizzati in squadre, hanno dovuto amministrare un budget, gestire scelte di acquisto e consumo e far fronte ad eventi imprevisti, inclusi tentativi di frode informatica ai loro danni. Tra le 50 classi partecipanti la squadra vincitrice è risultata la classe “V” A dell’Istituto “A. Guarasci” di Rogliano (CS).
L’impegno degli insegnanti è iniziato invece prima, con un’attività di formazione di durata complessiva di 100 ore, suddivisa in 24 ore di formazione online, 4 ore di formazione in presenza (25 incontri), 4 ore di esercitazione, e 68 ore di studio individuale, e culminata con il riconoscimento di crediti formativi universitari per la frequenza.
La “filosofia del gioco”, come riporta un comunicato stampa ufficiale, è stata quindi quella di ” educare gli adolescenti a gestire in modo oculato le proprie risorse economiche, mettendoli in guardia contro i rischi dell’uso della rete” ed invitandoli a riflettere “sulle conseguenze future di un acquisto prima che esso venga realizzato”.
Unioncamere e Ministero dello Sviluppo Economico, prosegue il comunicato, “hanno voluto dare una risposta concreta alle ansie di tanti genitori con un’iniziativa molto pratica e coinvolgente, finalizzata a rendere i ragazzi – ma anche gli adulti – maggiormente consapevoli dei rischi in cui possono incorrere quando acquistano online beni e servizi e quando scambiano informazioni attraverso la Rete.

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