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UniCredit: al via la prima offerta di leasing immobiliare in Italia

Dal prossimo 26 aprile sarà possibile,tramite Unicredit, comprare la prima casa in leasing, sfruttando i vantaggi e le detrazioni stabilite dalle legge di Stabilità 2016 – Grande la convenienza per gli under 35.

UniCredit: al via la prima offerta di leasing immobiliare in Italia

Comprare la prima casa in leasing come si farebbe con un’automobile, o un’imbarcazione. E’ la nuova possibilità prevista dalla legge di stabilità 2016 e che UniCredit per prima in Italia offre al mercato grazie alla sua controllata UniCredit Leasing.

Dal 26 aprile prossimo sarà possibile progressivamente presso le 3.200 filiali di UniCredit attive sul territorio italiano acquisire la prima casa con uno strumento, quello del leasing, da sempre dedicato a imprese e partite iva, e che ora diventa accessibile anche ai privati.

“Il leasing immobiliare è uno strumento innovativo – ha dichiarato Gabriele Piccini, Country Chiarman Italy di UniCredit – che va incontro soprattutto alle esigenze dei giovani e, più in generale, di coloro che hanno un reddito annuo inferiore ai 55 mila euro: stiamo parlando di un mercato che in Italia conta oltre 1 milione 100 mila persone. Si tratta di un nuovo strumento per l’acquisto della prima casa, che si aggiunge a quello del mutuo ipotecario tradizionale: il leasing, infatti, è rivolto soprattutto ai quei giovani o a quelle coppie che, grazie a questo strumento, potranno ambire a un immobile più grande rispetto a quello che potrebbero permettersi ricorrendo a un mutuo ipotecario”

In pratica, UniCredit, tramite la sua controllata UniCredit Leasing, acquisterà l’immobile e l’utilizzatore pagherà un “canone periodico“: alla fine potrà riscattare la casa. Grande vantaggio è rappresentato dalla detraibilità fiscale del leasing immobiliare. Per gli over 35 con redditi sotto i 55 mila euro (circa 900mila in Italia – fonte: Agenzia delle Entrate) i canoni fino a 4 mila euro l’anno sono detraibili ai fini Irpef nella misura del 19% così come il riscatto finale fino a 10mila euro.

Ancora maggiore il vantaggio per gli under 35 con redditi sotto i 55 mila euro (circa 200mila in Italia – fonte: Agenzia delle Entrate): gli importi raggiungono gli 8 mila euro per i canoni e 20 mila euro per il costo di acquisto a fronte dell’esercizio dell’opzione finale. L’importo minimo erogabile ammonta a 50 mila euro e potrà avere piani di rimborso che variano dai 10 ai 30 anni.

“Questo strumento – aggiunge Corrado Piazzalunga, AD di UniCredit Leasing – presenta notevoli vantaggi e anche numerose tutele per chi sceglie di utilizzarlo. Il legislatore, infatti, ha previsto la possibilità di chiedere la sospensione della rata di leasing per un massimo di 12 mesi in caso di perdita del lavoro. Questa iniziativa potrà anche imprimere nuovo slancio alla ripresa del mercato immobiliare, con effetti positivi in termini di generazione di nuovi posti di lavoro nel settore delle costruzioni e con un contributo utile nel fare emergere il sommerso degli affitti immobiliari”.

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