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Ucraina, la tregua è finita: uccisi 5 filorussi

Nell’Est del Paese continuano i combattimenti: le forze armate ucraine sono arrivate con blindati ed elicotteri e secondo il Ministero dell’interno di Kiev, cinque filorussi sono rimasti uccisi – La rabbia di Putin: “Commesso crimine molto grave”.

Ucraina, la tregua è finita: uccisi 5 filorussi

Tregua finita in Ucraina: nell’est del Paese continuano i combattimenti. Sloviansk, da due settimane in mano ai filorussi, le forze armate ucraine sono arrivate con blindati ed elicotteri. Secondo il capo dei pro Russia, Viaceslav Ponomariov, da un lato le truppe di Kiev avrebbero attaccato con almeno 11 blindati, da un altro con sei blindati e due elicotteri. Hanno aperto il fuoco contro un posto di blocco e secondo il Ministero dell’interno di Kiev, cinque filorussi sono rimasti uccisi. Ponomariov ha avvertito che i suoi sono “pronti a resistere” nonostante le loro armi siano “poche”. 

Furiosa la reazione del presidente russo Vladimir Putin: “Se il regime di Kiev ha cominciato davvero ad usare l’esercito contro i civili dentro il Paese, questo è senza alcun dubbio un crimine molto grave contro il proprio popolo”, ha detto il numero uno del Cremlino. “Gli Usa e l’Ue hanno tentato di mettere in atto un’altra ‘rivoluzione colorata’ in Ucraina, un’operazione per cambiare regime in modo incostituzionale”, ha aggiunto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov. 

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