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Trump-Biden: sfida all’ultimo voto, ma il verdetto solo fra giorni

Biden vince in Arizona, Virginia e Minnesota, ma Trump tiene in Florida, Texas e Ohio – Dopo l’Election Day di ieri in America è cominciata la lunga conta dei voti, ma il risultato finale delle presidenziali arriverà solo fra qualche giorno

Trump-Biden: sfida all’ultimo voto, ma il verdetto solo fra giorni

Chi ha vinto le elezioni americane? Donald Trump o Joe Biden? In teoria, il giorno delle elezioni è passato. In pratica, alcuni americani devono ancora votare e milioni di schede non saranno conteggiate né oggi né domani, ma nei prossimi giorni. I voti espressi via posta sono tantissimi e molti non sono ancora arrivati a destinazione. Lo spoglio, dove è cominciato, procede a rilento. Il risultato definitivo è quindi ancora lontano, anche perché – nonostante il Covid – l’affluenza è stata impressionante: addirittura la più alta dal 1908.

Il meccanismo elettorale americano, peraltro, richiede conteggi piuttosto complicati: non vince chi conquista più voti a livello nazionale, ma chi si aggiudica la maggioranza dei grandi elettori, il cui numero cambia a seconda dello Stato. Quattro anni fa, Hillary Clinton ottenne a livello generale più preferenze del suo avversario repubblicano, ma alla fine uscì sconfitta dalle elezioni, e non di poco.

Insomma, è troppo presto per sbilanciarsi: al momento ci troviamo in una situazione di stallo. L’unica certezza è che l’onda blu non c’è stata: chi si aspettava una netta affermazione di Biden come reazione al modo in cui Trump sta gestendo la pandemia è rimasto deluso. Al contrario: The Donald riesce a mantenere negli Stati tradizionalmente repubblicani e contende la vittoria all’avversario in molti territori di solito a maggioranza democratica.

Per il momento, le principali testate giornalistiche americane assegnano la vittoria al Presidente in carica negli stati chiave del Texas e della Florida, così come in Ohio, Mississipi, Idaho, Oklahoma, Tennesse, Alabama, Kentucky, Arkansas e Carolina del Sud, ma anche in Nord e Sud Dakota, Louisiana, Nebraska, Wyoming, Montana e Iowa.

Biden si sarebbe invece aggiudicato lo stato chiave dell’Arizona, oltre a Virginia, Vermont, Illinois, Delaware, District of Columbia, Massachussetts, Maryland, Connecticut, New Jersey, New Mexico, New York, Stato di Washington, California, Oregon e Minnesota.

Non arriveranno oggi i risultati di Michigan, Wisconsin e Pennsylvania (quest’ultimo solitamente decisivo), dove lo scrutinio potrà andare avanti anche fino a venerdì.

Ma Biden gioca d’anticipo e si presenta ai suoi in Delaware per sfoderare grande ottimismo: “Siamo sulla strada della vittoria”, ha detto il candidato democratico.

Più sulla difensiva Trump, che twitta: “Non lasceremo che ci rubino le elezioni”.  Poco dopo Twitter ha segnalato il post come contenuto fuorviante e lo ha rimosso.

Il timore di molti, mercati finanziari compresi, è che gli Stati Uniti vadano verso una crisi costituzionale fatta di ricorsi, polemiche, rivendicazioni e accuse di brogli che potrebbero andare avanti per settimane. Se questo sarà l’esito, Trump potrà contare su un vantaggio schiacciante: la maggioranza di sei giudici repubblicani contro tre democratici alla Corte Suprema, dopo la controversa nomina subito prima delle elezioni della super-conservatrice Amy Coney Barrett.  

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