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Trenitalia: per i ponti di Primavera boom di passeggeri. Potenziati i Frecciarossa, Regionali e Intercity

Per i ponti di primavera attratti 40 nuovi collegamenti, viaggiatori in crescita del 15%. Ecco le novità e le offerte della stagione. Al via la campagna con Anas sulla sicurezza

Trenitalia: per i ponti di Primavera boom di passeggeri. Potenziati i Frecciarossa, Regionali e Intercity

I ponti di Primavera – 25 Aprile, 1° maggio e 2 giugno – premiano la scelta del treno. Lo comunica Trenitalia (FS) che ha reso noti i dati delle prenotazioni per le tre date. Sono infatti oltre 18mila i posti in più sui Frecciarossa per soddisfare la domanda dei vacanzieri. Per soddisfarla, Trenitalia ha attivato 40 ulteriori collegamenti per l’intero periodo, caratterizzato da un flusso di viaggiatori in crescita di oltre il 15% rispetto allo scorso anno, afferma la nota della società capofila del gruppo FS. Sui treni del Regionale si stima un flusso di 4,5 milioni di viaggiatori. Più di 250mila, inoltre, le prenotazioni effettuate sui treni Intercity nel periodo 21-25 aprile a cui si sommano ulteriori 50mila prenotazioni per i treni EuroCity da e per la Svizzera e i treni Euronight dalla Germania e dall’Austria.

Frecciarossa e Alta Velocità

Frecciarossa prevede di raddoppiare i posti sulla tratta tra Milano, Roma e Napoli, nelle giornate e nelle fasce orarie a più alta richiesta. Incremento di posti anche sulle tratte da Roma per il Sud, nello specifico Puglia e Calabria.

Tra le novità annunciate, il ritorno del Frecciarossa notturno tra il Nord Italia e la Calabria. Lungo la costa Adriatica, saranno attivi sette nuovi collegamenti di rinforzo tra Milano e Pescara. Matera, Assisi e Perugia saranno più facilmente raggiungibili con i Freccialink, ovvero il servizio realizzato con autobus di nuova generazione in connessione con i treni Frecce. In alcuni giorni specifici ci saranno corse anche per Pompei e Sorrento.

Treni regionali per le città d’arte e verso il mare

Grazie ai servizi integrati con pullman o traghetti è possibile raggiungere la spiaggia di Bibione o l’isola d’Elba, il centro di Taormina o quello di Spoleto, la Valle dei Templi o la Baia di San Fruttuoso; oltre 600 località di interesse turistico facilmente raggiungibili con i servizi regionali. I “Treni del mare” fino al 24 settembre viaggeranno tra Lombardia e Liguria: si tratta di ventuno collegamenti regionali in più nei fine settimana, dieci il sabato e undici nei giorni festivi, frutto della collaborazione fra Trenitalia, Trenord, Regione Liguria e Regione Lombardia. Un’offerta raddoppiata rispetto allo scorso anno che consente alla clientela lombarda di raggiungere le riviere liguri di Levante e di Ponente.

Intercity per chi viaggia sulle lunghe distanze

Potenziati i collegamenti Intercity notte sulla riviera adriatica (linea Milano-Lecce e Torino-Lecce) con carrozze aggiuntive su tutti e sei i collegamenti programmati a beneficio di chi si muove sulle lunghe distanze. Un’offerta integrata e capillare dal nord al sud Italia con 100 collegamenti giorno e 24 collegamenti notte.

Dal 1° aprile, infine, l’Eurocity già attivo tra Zurigo e Genova è stato prolungato fino a Sestri Levante con fermata intermedia a Santa Margherita Ligure-Portofino il sabato e la domenica: nuove opportunità di viaggio per chi, dalla Lombardia e dalla Svizzera, sceglie di venire in Liguria in treno per sfruttare al meglio le vacanze pasquali e i ponti di primavera.

Rti, Anas e Mit: al via la campagna sulla sicurezza

Spostarsi in vacanza sì, ma in sicurezza. Rti, Anas e Mit (ministero infrastrutture e trasporti) hanno lanciato la campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza ferroviaria e stradale, il rispetto delle regole e per prevenire comportamenti abitudinari errati, in stazione e nelle vicinanze di binari e passaggi a livello

È la prima iniziativa firmata in sinergia da Rete Ferroviaria Italiana (Rti) e Anas che insieme gestiscono circa 50mila chilometri di arterie tra linee ferroviarie e strade su cui circolano giornalmente circa 10mila treni e 8 milioni di veicoli. Il mancato rispetto delle regole provoca ogni anno circa 250 incidenti ai passaggi a livello, che nel 10% dei casi hanno comportato conseguenze gravi o mortali, e si rilevano oltre 2.600 indebite presenze sui binari o lungo linea che, fra decessi e feriti gravi, sono risultati fatali in circa 200 casi. Numerosi episodi che causano anche significativi rallentamenti alla circolazione ferroviaria.

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