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Sace-Banca Popolare di Sondrio: accordo per le Pmi esportatrici

L’intesa con la Banca Popolare di Sondrio riguarda le attività più diverse: dal comparto commerciale, alla formazione e all’assistenza tecnica – Nel novembre 2011 erano già stati stanziati 20 milioni di euro, per finanziare i piani di internazionalizzazione delle imprese.

Sace-Banca Popolare di Sondrio: accordo per le Pmi esportatrici

Il gruppo Sace, l’Agenzia di Credito all’Esportazione nonchè gruppo assicurativo-finanziario che sostiene la crescita e la competitività delle imprese italiane, e la Banca Popolare di Sondrio hanno stretto un accordo di collaborazione per incrementare il sostegno alle piccole e medie imprese italiane che operano sui mercatio esteri.

L’accordo – firmato da Luis Cuttica, direttore della sede di SACE di Milano, e da Mario Erba, Vicedirettore Generale, e Mario Alberto Pedranzini, Direttore Generale, di Banca Popolare di Sondrio – presenta tutta una serie di strumenti volti a migliorare e a proteggere la liquidità e gli incassi derivanti da operazioni di commercio internazionali.

Un gruppo corposo e strutturato di iniziative, accompagnato dall’utilizzo di polizze assicurative sui crediti esteri: dal comparto commerciale, alla formazione e all’assistenza tecnica.
“Uno strumento strategico anche per le Pmi, in questa congiuntura economica avversa – spiega Luis Cuttica -. Le richieste di pagamento dilazionato sono ormai una prassi consolidata e poterle concedere aumenta la competitività dell’offerta, esponendo però le imprese al rischio di non essere pagate. L’assicurazione dei crediti consente di centrare entrambi gli obiettivi: essere più competitivi e proteggersi dai rischi”.

L’accordo appena firmato, pone un altro tassello alla partnership tra SACE e Banca Popolare di Sondrio: di novembre 2011 lo stanziamento di un plafond di 20 milioni di euro per finanziare i piani di internazionalizzazione delle imprese.

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