“Il 2014 sarà l’anno della svolta”. Ad annunciarlo è il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni, che aggiunge: “La ripresa si consoliderà e famiglie e imprese pagheranno meno tasse”. Tutto questo, chiaramente, a condizione del mantenimento di una “stabilità politica senza la quale l’Italia è a rischio. Questo deve costringerci tutti, Governo, Parlamento e parti sociali, a una forte e condivisa assunzione di responsabilita’”.
Saccomanni, in ogni caso, si è definito ottimista, commentando i progressi per quanto riguarda lo spread. Il ministro ha parlato, poi, anche delle dimissioni del suo vice Stefano Fassina, dichiarando che “Le ragioni del suo gesto sono tutte politiche e non sono riconducibili al rapporto tra di noi, che è sempre stato ottimo”.