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Russia, precipita jet di Prigozhin, morto con una decina di persone a bordo: è la vendetta di Putin

Il capo della Wagner, Evgheni Prigozhin, e il suo vice sono morti insieme ad altre 8 persone a seguito della caduta del jet su cui viaggiavano ieri in Russia. La Wagner accusa la Difesa russa che avrebbe colpito con due raffiche il velivolo e considera Putin il mandante. “Nessuna sorpresa” commenta la Casa Bianca. Nessuna ripresa

Russia, precipita jet di Prigozhin, morto con una decina di persone a bordo: è la vendetta di Putin

Un jet privato con una decina di persone a bordo, tra cui il capo della Wagner Evgheni Prigozhin e il suo traccio destro Dmitry Utkin, si è schiantato ieri nella regione di Tver in Russia. Non ci sono superstiti. Lo annuncia la Tass. Ma secondo i mercenari della Wagner quel jet non è caduto per guasti tecnici ma perché colpito “dal fuoco della difesa aerea del ministero della Difesa russo”. “Prima che l’aereo si schiantasse – racconta il canale Telegram, vicino alla Wagner – i residenti locali hanno sentito due raffiche di caratteristiche difese aeree e ciò è confermato dalle scie di condensazione nel cielo in uno dei video, così come dalle parole di testimoni oculari”. I corpi dei dieci morti sull’aereo sono già stati recuperati.

L’opinione generale è che l’abbattimento del jet di proprietà di Prigozhin sia il frutto della vendetta di Putin, che non aveva mai dimenticato il mezzo golpe architettato dal capo della Wagner e fermatosi alle porte di Mosca. Ora la Wagner è allo sbando mentre la Casa Bianca commenta seccamente: “Nessuna sorpresa” per dire che da un dittator come Putin ci si deve aspettare di tutto.

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