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Poste Italiane compra il 70% della società di logistica sanitaria Plurima della famiglia Marconi

Attraverso una controllata, Poste deterrà il 70% del capitale sociale di Plurima, mentre il restante 30% rimarrà alla famiglia Marconi

Poste Italiane compra il 70% della società di logistica sanitaria Plurima della famiglia Marconi

Poste Italiane ha firmato un accordo con Opus, società della famiglia Marconi, e con l’operatore di private equity Siparex per acquisire la maggioranza di Plurima, azienda che si occupa di logistica. Il corrispettivo pagato è basato su un enterprise value complessivo della società pari a 130 milioni.

L’operazione sarà eseguita tramite Poste Welfare Servizi, società interamente controllata da Poste Italiane, e sarà finanziata interamente con le risorse di cassa disponibili. PWS deterrà il 70% del capitale sociale di Plurima, mentre alla famiglia Marconi resterà il 30%. Luca Marconi sarà confermato presidente esecutivo della società.

Plurima è una società leader attiva in Italia nella logistica ospedaliera e nei servizi di custodia e gestione documentale per le strutture ospedaliere pubbliche e private. Operando attraverso 41 strutture logistiche e una flotta di circa 300 veicoli, Plurima ha generato circa 57 milioni di ricavi e circa 10 milioni di EBITDA nel 2021.

“La nostra strategia prevede un focus sul business della contract logistics con l’obiettivo di completare la transizione verso un modello di logistica ad ampio raggio – ha commentato Matteo Del Fante, amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane – Plurima accelererà questo percorso, garantendo l’accesso a nuove opportunità di business legate ad una maggiore tendenza all’outsourcing della logistica e della micro-logistica ospedaliera. Noi faremo leva sull’esperienza che abbiamo maturato con la piattaforma di consegna e prenotazione dei vaccini Covid-19, nonché sulle relazioni consolidate con le pubbliche amministrazioni”.

Il closing dell’operazione è soggetto all’approvazione dell’Antitrust ed è atteso entro la fine del primo semestre 2022.

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