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Pizza Day: per Sant’Antuono protettore dei pizzaioli una masterclass AVPN in 15 paesi del mondo

Il 17 gennaio n tour planetario per raccontare in un giorno e in dodici lingue diverse il mondo della pizza in Australia, Corea, East e West Coast degli Stati Uniti, Giappone, Russia, Egitto, Dubai, La Réunion, Turchia, Germania, Francia, Spagna, Polonia, Regno Unito, Brasile e ovviamente Italia. Coinvolti i migliori maestri pizzaioli all’estero.

Pizza Day: per Sant’Antuono protettore dei pizzaioli una masterclass AVPN in 15 paesi del mondo

Fra gli eremiti della storia della Chiesa è certamente uno dei più venerati. Il suo culto non conosce confini di spazio e di tempo ed ha generato infinite celebrazioni devozionali che in molti casi sovrappongono culto cristiano a credenze pagane.

Sant’Antuono, così chiamato soprattutto nel mezzogiorno per distinguerlo da Sant’Antonio da Padova, è stato venerato in modo particolare dal popolo. A lui si faceva ricorso, contro la peste, contro i morbi contagiosi e contro il cosiddetto “fuoco di Sant’Antonio” per questo è invocato contro tutte le malattie della pelle e trattandosi di fuoco anche contro gli incendi. La “pietas” popolare gli ha attribuito poteri taumaturgici di protezione agli animali domestici ed è per questo che spesso nelle sue immagini sono riportate galline, oche, conigli, buoi, cavalli. Ma è soprattutto il maiale l’animale ricorrente nella sua iconografia sia perché il lardo di maiale veniva usato dai suoi monaci per curare l’Herpes Zoster sia perché il maiale lo accompagnò nel suo viaggio all’inferno per recuperare le anime dannate scompigliando l’attacco dei diavoli tentatori.

Ed ancora oggi a Napoli per il 17 gennaio, giorno della sua festa, sopravvive un’antichissima tradizione nei quartieri più popolari si usano accendere grandi fuochi, i “cippi” o “fucarazzi” alimentati anche con quello che la gente cala con i panieri dalle finestre con dentro oggetti non più utilizzati per alimentare i fuochi con gesto propiziatorio perché tutti coloro che hanno a che fare con il fuoco, infatti, vengono posti sotto la protezione del Santo.

Ma a rinvenire ed espandere in epoche più recenti la devozione a Sant’Antuono è venuto il fatto che Santo Antuono è anche stato eletto a patrono dei pizzaioli e nella ricorrenza della sua festa, che coincide con la giornata del il Pizza Day che si celebra in tutto il mondo,  l’ AVPN Associazione Verace Pizza Napoletana ha organizzato una maratona di 24 ore in diretta streaming Facebook e Instagram con un percorso di 22 masterclass che si svolgeranno in 15 Paesi e in 12 lingue differenti, una no stop per raccontare uno dei prodotti più diffusi e conosciuti al mondo.

Lunedì 17 mattina si parte con l’accensione del rituale “fucarazzo” di Sant’Antuono, presso la sede di Capodimonte di Napoli ad opera del consigliere direttivo dell’AVPN, Paolo Surace.

La prima master class avrà luogo in Australia a 00:30 (orario italiano) e poi via attraverso Corea, East e West Coast degli Stati Uniti, Giappone, Russia, Egitto, Dubai, La Réunion, Turchia, Germania, Francia, Spagna, Polonia, Regno Unito, Brasile fino a tornare alle 15:30 in Italia, per il convegno e l’assegnazione dei “Sant’Antuono Awards”, premio patrocinato dalla Fondazione Univerde di Alfonso Pecoraro Scanio, a quei rappresentanti del mondo del giornalismo e dei media che, nel corso degli anni, si sono particolarmente distinti nella promozione della cultura della Pizza.

Saranno inoltre presentati i progetti di AVPN e le ultime novità in calendario previste per il 2022, come l’introduzione nel disciplinare di regole rivolte alla Pizza “On the road” e alla pizza fritta, un prodotto sempre più iconico del Made in Italy.

Si proseguirà poi con Francia e Spagna e poi ancora Stati Uniti, Brasile e Italia, dove alle 21:30 (orario italiano) il pizzaiuolo Antonio Starita affiancato dal Vicepresidente Massimo Di Porzio approfondirà il tema della pizza fritta con una masterclass dedicata.

Le dimostrazioni in diretta si concluderanno in Australia, per poi tornare a Napoli per i saluti finali.

Chi vorrà partecipare e cimentarsi, seguendo i grandi maestri pizzaiuoli, dovrà munirsi di mezzo litro d’acqua, 1 kg di farina 00, lievito di birra fresco, sale, pomodoro pelato, fiordilatte o mozzarella, olio extravergine, basilico e seguire i consigli dei più importanti interpreti della pizza al mondo.

“Dopo il successo della prima edizione – sottolinea il Presidente AVPN Antonio Pace – abbiamo deciso di rilanciare con un’edizione ancora più ricca della precedente, con più masterclass, più Paesi coinvolti, in tantissime lingue, come l’arabo, il coreano, il turco. Il “Vera Pizza Day” del 2022 sarà un evento globale che celebrerà quello che a detta di molti è il prodotto food più amato e più universale.”

Sarà una giornata speciale, come l’anno che si prospetta, ricco di appuntamenti, con l’augurio che la situazione pandemica trovi presto una soluzione. AVPN è pronta a riprendere il suo viaggio intorno al mondo per promuovere e divulgare un prodotto che coinvolge, in tutto il pianeta, milioni e milioni di appassionati.

La live e le masterclass potranno essere seguite in tempo reale collegandosi sia alla Pagina Facebook di AVPN (www.facebook.com/verapizzanapoletana) ma anche a quella Instagram (https://www.instagram.com/pizzanapoletanaverace).

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