Condividi

Open Fiber ed EuroMilano scrivono il futuro di UpTown: il primo Smart District Italiano

Un quartiere tecnologicamente all’avanguardia in cui non si utilizza gas, ma a tutti viene garantita la fibra ottica fino in casa: zero emissioni, 100% digitale

Open Fiber ed EuroMilano scrivono il futuro di UpTown: il primo Smart District Italiano

Open Fiber e EuroMilano scrivono il futuro di UpTown, il primo Smart District italiano dove l’innovazione è la parola chiave. Il quartiere residenziale offre un ambiente tecnologicamente all’avanguardia garantendo a residenti e visitatori di avere sempre a disposizione ambienti digitali che semplificano la vita quotidiana nel lavoro così come nel tempo libero.

Al centro del progetto qualità di vita, innovazione e sostenibilità

Per garantire tutto questo una rete di telecomunicazioni ultraveloce e accessibile a tutti. Open Fiber ha cablato l’intero quartiere fin dall’inizio garantendo l’accesso ai servizi digitali innovativi tramite agli operatori partner.  Il nuovo centro unisce alla rete in fibra ottica altre due grandi reti – geotermica di raffrescamento estivo e di teleriscaldamento invernale – che ne fanno un contesto all’avanguardia con soluzioni infrastrutturali realizzate con una particolare attenzione al tema della sostenibilità ambientale. Nell’ottica di ridurre le emissioni inquinanti, inoltre, il quartiere è totalmente carbon free e non utilizza gas per uso sanitario o alimentare.

Le parole di Lorenzelli (UpTown) e Smiriglia (Open Fiber)

“Secondo noi una smart city è la somma di tutti quei servizi ed azioni che garantiscono qualità della vita, sicurezza ambientale, velocità ed efficacia della mobilità”, ha sottolineato Valeria Lorenzelli, district manager UpTown.

“L’infrastruttura a banda ultra-larga di Open Fiber – ha aggiunto Salvatore Smiriglia, field manager di OF – permetterà ai cittadini e alle imprese di UpTown di usufruire di servizi digitali innovativi, diventati indispensabili dopo la pandemia, come lo smart working e la didattica a distanza, ma anche tutte quelle soluzioni digitali ancora inedite che potranno svilupparsi grazie a una tecnologia a prova di futuro”.

Commenta