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Oam approva modifiche allo statuto e apre a nuove categorie

Un nuovo gruppo di partecipanti si aggiunge a quelli già presenti e viene inserito il principio di parità di genere nelle modalità di elezione del Comitato di gestione – L’articolato dovrà ora ottenere il via libera della Prefettura

Oam approva modifiche allo statuto e apre a nuove categorie

La Fondazione Oam apre a nuove categorie e inserisce il principio di parità di genere nelle modalità di elezione del Comitato di gestione. Sono le principali modifiche allo statuto dell’Organismo deliberate dall’Assemblea straordinaria del Consiglio dei partecipanti. Una volta acquisito il parere del Ministero dell’Economia e sentita la Banca d’Italia, l’articolato dovrà ottenere il via libera della Prefettura. 

In base alle modifiche apportate potranno partecipare all’Organismo le associazioni o federazioni rappresentative, a livello nazionale, delle categorie di soggetti iscritti negli elenchi, albi o registri tenuti dall’Organismo stesso diversi da agenti e mediatori. Questo nuovo gruppo di partecipanti (il gruppo C), si aggiunge a quelli rappresentativi di banche, intermediari finanziari, istituti di moneta elettronica e istituti di pagamento (il gruppo A) e di agenti in attività finanziaria e mediatori (il gruppo B). Ma ci sono alcune eccezioni: per le modifiche allo statuto il gruppo C avrà il 7% dei voti complessivi nel Consiglio dei partecipanti, e non voterà alle elezioni del presidente e dei componenti del Comitato di gestione.

Secondo le modifiche approvate dall’Assemblea, per garantire la parità di genere, i partecipanti dovranno inserire, nelle liste dei candidati – che verranno selezionati dal voto online degli iscritti agli elenchi – almeno 3 nominativi su 8 appartenenti al genere meno rappresentato. Se all’esito delle votazioni da parte dei partecipanti non dovessero risultare rappresentati entrambi i generi con almeno un candidato eletto, si procederà al ripescaggio del candidato del genere non rappresentato, ma che abbia ottenuto più preferenze all’esito delle votazioni online

Inoltre, nella formazione delle liste i partecipanti si impegnano a favorire una diversificazione di età, competenza ed esperienza.

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